Misilmeri (Pa) 20.07.2016 – Ventidue anni di successi, non tutti di fila, perché intervallati da un lungo silenzio e poi la ripresa decisa ed inarrestabile ad opera del Team Palikè di Nicola Cirrito, sempre coadiuvato dai giovani della Scuderia Misilmeri Racing. Questa, in sintesi, la storia dello Slalom che andrà in scena domenica prossima sui quasi 3 km della SP 38. La gara, valida per il Campionato Siciliano, sarà come sempre diretta dal bravo Lucio Bonasera che ha sapientemente dislocato lungo il percorso di gara 15 postazioni di birilli, entro le quali, con la consueta destrezza, dovranno velocemente districarsi i piloti iscritti alla manifestazione.
Ricordiamo i più recenti vincitori di questo Slalom che si svolgerà su un percorso tecnicamente poco impegnativo, parecchio lineare ma che, come tutte le gara che si rispettino, non concede distrazioni e impone ai partecipanti la massima concentrazione: nel 2012 vinse l’adranese Domenico Polizzi, alla guida della Elia Avrio Suzuki; nel 2013 fu la volta del marinese Fabrizio Minì che vinse pilotando la Radical Prosport Kawasaki; nel 2014 fu la volta del custonacese Alberto Santoro al volante della Radica SR4 Suzuki e nel 2015 la vittoria baciò il busetano Giuseppe Gulotta, alla guida allora della Radical SR4 Suzuki.
Quest’anno la battaglia per aggiudicarsi la gara, sempre ricca di interessanti ed ambiti premi, ha come favorito d’obbligo, il busetano Giuseppe Castiglione (Armanno Corse), pilota che sino ad oggi, forte di una serie di vittorie, ottenute al volante della nera Radical Prosport Suzuki, l’ultima delle quale conseguita la scorsa domenica ad Avola, sembra essere il più accreditato al Titolo di Campione Siciliano 2016; poi una serie di outsider, da Nicolò Incammisa (Trapani Corse) che con la sua Radical SR4 Suzuki, non manca un appuntamento e conclude sempre tra i primi della classifica a Rosario Prestianni (Armanno Corse) che con la sua VST Kawasaki, lascia sempre il segno e riesce, anche lui, a piazzarsi nei piani alti della classifica assoluta. Poi i veterani Onofrio Alba con il suo prototipo autocostruito al quale ha dato il nome di Alba SPR Kawasaki, affidandandone uno identico al collega Pietro Raiti (Catania Corse). Ed ancora, Claudio Bologna col la Elia Avrio ST 09 Suzuki e Biagio Rigogliuso (AC Festina lente) che conclusa la sua lunga avventura con la “storica” Porsche 911 SC, è passato alla Radical Prosport ex Fabrizio Minì.
Spettacolo assicurato, quindi, al quale invitiamo gli appassionati di automobilismo ad essere presenti, per non perdere questa esclusiva occasione di veder sfilare, in sicurezza e con la dovuta attenzione, a pochi metri da loro, i protagonisti di una ennesima battaglia rombante.