Palermo 13.07.2016 – Stupore e gioia nei volti dei piccoli pazienti dell’Ospedale Dei Bambini G. Di Cristina all’arrivo di un ospite inaspettato. Oggi, all’interno del giardino della struttura, Asia, un pony bianco di sei anni ha donato momenti di tenerezza ed emozione. Una giornata da non dimenticare facilmente: i piccoli, infatti, hanno avuto la possibilità di accarezzare, spazzolare e passeggiare in compagnia del pony.
L’iniziativa, inserita all’interno del progetto pet therapy, è stata organizzata dal centro Anire in collaborazione con la IV circoscrizione.
«Abbiamo mantenuto la promessa fatta all’inizio, quando abbiamo inaugurato questo progetto: dopo cani, coniglietti e porcellini d’india concludiamo in grande con Asia, un pony del nostro centro già abituato a stare a contatto con i bambini: potranno accarezzarlo, spazzolarlo e fare un giretto in groppa, tra il verde di questo bel giardino. – ha spiegato la Dott.ssa Isabella Alioto, presidente del centro Anire – Per i piccoli sono certamente dei momenti significativi e importanti, perché riducono lo stress e gli attimi di sofferenza, che possono nascere nel corso della permanenza all’interno della struttura ospedaliera. Il nostro obiettivo, dunque, è quello di distrarli e far loro trascorrere delle giornate all’insegna della spensieratezza e della serenità. Voglio ringraziare – ha proseguito – tutto lo staff, i volontari e le terapiste, che hanno lavorato alla realizzazione di questo progetto».
«Abbiamo portato avanti con entusiasmo questa manifestazione che oggi si conclude in questo giardino con l’arrivo del pony. – ha aggiunto Serena Potenza consigliere della IV Circoscrizione – Gli incontri tra i bambini e gli animali, che caratterizzano questi eventi e che a settembre certamente riprenderemo, non si limitano alla semplice osservazione, ma i piccoli partecipano ed interagiscano in prima persona e da protagonisti».
Grande sostegno all’iniziativa pet therapy da parte del presidente della IV Circoscrizione Silvio Moncada. «L’interazione emotiva che si crea tra il bambino e l’animale, fa sì che l’ospedale non appaia più come un luogo di sofferenza, ma un posto, dove trovare il sorriso e trascorrere dei momenti ricreativi».
Bimbi allegri e felici in groppa ad Asia, un pony la cui presenza è stata fonte di energia e vitalità. «I bambini non solo devono essere curati, ma bisogna offrire loro anche momenti di gioco: ciò è stato possibile grazie all’aiuto di tutte quelle persone che hanno contributo a far rinascere questo ospedale. – ha sottolineato Giovanni Migliore, direttore generale Arnas Civico – È un momento importante e di grande gioia per i piccoli pazienti, che sperimentano questo percorso, da strutturare maggiormente e portare avanti».
«Il progetto della pet therapy che ci hanno proposto e che noi abbiamo accolto molto volentieri è stato fondamentale: il bambino, durante un periodo critico della propria vita, può avere un attimo di sollievo e alleviare le sofferenze. – ha spiegato la Dott.ssa Marilù Furnari della Direzione Medica dell’Ospedale dei Bambini – Ci sono, infatti, studi scientifici che ormai mostrano come l’ippoterapia e la pet therapy in genere aiutino i piccoli pazienti ad accettare il ricovero».