Lunedì 30 maggio 2016 alle ore 10.00, a Palermo, presso la Sala dei 99 di Palazzo Branciforte in via Bara all’Olivella 2, l’Associazione Civita, in collaborazione con Civita Sicilia, presenta il suo decimo Rapporto, dal titolo #SOCIALMUSEUMS. Social media e cultura fra post e tweet.
L’evoluzione tecnologica che investe il mondo della cultura, in particolare in termini di produzione e fruizione, è al centro dell’attenzione da parte dell’Associazione Civita da molti anni.
Questo decimo Rapporto, in linea con la “riforma Franceschini” che, a fronte dell’autonomia gestionale di musei italiani e sistemi museali territoriali richiede ai loro direttori un arricchimento in misura sempre maggiore dei fruitori reali o virtuali e, di conseguenza, incisive e mirate attività di marketing, è volto a comprendere in che misura e con quali effetti il mondo delle istituzioni culturali venga investito dalla “rivoluzione social” e fornisce un contributo concreto sia agli operatori culturali che agli utenti reali o potenziali di questo mondo.
Il Rapporto è composto da due macro-sezioni.
La prima presenta i risultati delle indagini condotte dal Centro Studi “Gianfranco Imperatori” dell’Associazione Civita, che mostrano sia il modo in cui gli italiani si interfacciano online, e con quali aspettative, con il mondo della cultura, consentendo agli operatori culturali di disegnare strategie più consapevoli di comportamento, sia come l’uso dei social media abbia modificato le politiche di offerta delle istituzioni museali. Nella seconda parte del volume si illustrano, invece, i diversi aspetti della comunicazione culturale “social” attraverso il punto di vista di alcuni fra i maggiori esperti italiani: dalla misurazione degli impatti delle campagne digitali alle modalità di crowdfunding per la cultura attraverso i canali social fino agli effetti prodotti da questi ultimi nei settori del cinema, dell’editoria d’arte e dell’organizzazione di eventi e gestione di spazi culturali.
Rilevando sia le buone pratiche italiane che i ritardi accumulati, il Rapporto si chiude sul “che fare” e rivolge alcune proposte alle Istituzioni e agli operatori culturali che intendano orientarsi verso una comunicazione digitale multidirezionale e multicanale, in un’ottica di social media marketing e, al contempo, con l’obiettivo di sostenere processi di innovazione tecnologica a sostegno delle realtà culturali e produttive del Paese.
Il decimo Rapporto Civita porta avanti le analisi avviate con i precedenti Rapporti. Già nel 1997 I formati della memoria: i beni culturali e nuove tecnologie alla soglia del terzo millennio approfondiva gli impatti su musei, biblioteche e archivi di una tecnologia, all’epoca, ancora in fieri, mentre in Galassia web: la cultura nella rete de 2008, a circa dieci anni di distanza dal primo, internet è stato indagato come l’ambiente in cui avviene la maggior parte delle transazioni culturali e delle attività creative.
PROGRAMMA PRESENTAZIONE
Welcome coffee
Dopo i saluti del Presidente di Civita Sicilia Giovanni Puglisi e l’introduzione di Pietro A. Valentino, Co-curatore del Rapporto, ne discutono:
Antonella Purpura, Direttrice Galleria d’Arte Moderna di Palermo
Francesca Spatafora, Direttore Museo archeologico regionale “Antonino Salinas”, Palermo
Elisa Bonacini, ideologa e Ambassador Sicilia di Invasioni Digitali
Nicola Maccanico, Vice Presidente Associazione Civita
Andrea Albanese, Social media marketing & digital communication Advisor
Davide Bennato, Docente di Sociologia dei media digitali, Università di Catania
Modera il giornalista e scrittore Davide Camarrone
Video messaggi di Luisella Mazza (Google Italia), Ivana Pais (Università Cattolica del Sacro Cuore) e Giovanni Maria Riccio (Università di Salerno)
Sarà possibile seguire l’evento tramite l’hashtag ufficiale #socialmuseums o gli account Facebook e Twitter di Civita.
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Ai presenti sarà distribuita copia della pubblicazione:
#SOCIALMUSEUMS Social media e cultura fra post e tweet
A cura di Luca De Biase e Pietro A. Valentino
Cinisello Balsamo (MI), 2016 Silvana Editoriale. Pagg. 255