Appuntamento alle 18.30 di mercoledì 18 giugno, Conservatorio Bellini, sala Sollima (Via Squarcialupo, 45) per l’incontro “la fiaba come elemento didattico nell’educazione all’affettività”
Proseguono gli appuntamenti al Palermo Pride Bimbi, le attività del Palermo Pride dedicate a bambini, famiglie e operatori che ha destato le ire dei fondamentalisti cattolici, con un incontro sul tema dell’educazione all’affettività, tema centrale del pride 2014.
Famiglie Arcobaleno, associazione membro del coordinamento Pride Palermo, propone un momento di riflessione sull’importanza di inserire nella didattica della scuola italiana almeno un’ora di “Educazione all’affettività” vissuta come momento di crescita personale ed individuale dell’alunno e non come altra materia di “indottrinamento”.
La presentazione alla cittadinanza del Palermo Pride 2014 avvenuta presso il teatro Biondo il 17 Maggio 2014 ha visto come ospite nella conferenza d’apertura il deputato Celeste Costantino promotore della legge , già depositata in parlamento, di inserimento dell’”Educazione all’Affettività” nelle scuole medie e superiori.
Famiglie Arcobaleno ritiene invece di fondamentale importanza stimolare gli educatori fin dal primo momento d’incontro del bambino con la società, dunque con la scuola, ad avere dei momenti di studio introspettivo, al fine di sviluppare al personalità del bambino e le sue capacità di pensiero.
A tal fine vuol proporre in chiave scenica un momento formativo che si può normalmente svolgere in classe, da parte di un docente.
Accompagnando la lettura frontale di una fiaba della scrittrice Tiziana Rosa Bruna, che ha costruito dei laboratori per bambini della scuola dell’infanzia, sul tema dell’educazione all’affettività, con la musica di un pianoforte, condotto dal maestro, musico terapeuta Renato Pantaleo.
A seguire un dibattito sull’uso della fiaba come elemento didattico ed in particolare nell’educazione all’affettività con: l’assessore comunale alla scuola Barbara Evola, la scrittrice Tiziana Rosa Bruna, il maestro Renato Pantaleo, la pedagogista Elena Mignosi.
Moderatrice la giornalista Giulia Noera