S.M.S. “Borgese” – La scuola chiude per paventato pericolo, ma per riaprire quando?

Palermo – La scuola chiude per paventato pericolo, ma per riaprire quando? Questo è l’interrogativo che è sorto spontaneo man mano che abbiamo cercato di capirci meglio. Dalle notizie avute da alcuni genitori, il Quartiere Partanna Mondello si è svegliato con la propria scuola media, la Scuola Media Statale “Borgese – XXVII Maggio, scuola dell’obbligo scolastico e ospitata nel plesso di via Cerere a Valdesi, chiusa. Nei social sono  partite la ricerche d’informazioni più dettagliate e le richieste di intervento in merito. Per saperne di più abbiamo contattato la D.S. della scuola, la Dott.ssa Maria Vodola perchè  volevamo sapere il perchè e cosa fosse successo di tanto  allarmante da interrompere perentoriamente  l’attività didattica anche se, a onor del vero, è scritto a caratteri rossi nel sito http://www.borgese27maggio.it/:

“Vista la segnalazione dell’Ufficio Protezione Civile e Sicurezza ed in attesa di disposizioni da parte del Comune di Palermo, per motivi di sicurezza, il Consiglio d’Istito delibera la chiusura per il giorno 8 aprile 2016 del plesso Cerere. Ulteriori informazioni verranno comunicate attraverso il sito della scuola.”

La D.S. ci ha informato che tutto è nato dalla lettura dei cartelli che sono stati piazzati nella strada che costeggia Monte Pellegrino e davanti la scuola. Cartelli  che hanno fatto sorgere preoccupazioni anche nei genitori, ma soprattutto in lei che ha la responsabilità di salvaguardare la popolazione scolastica che le è stata affidata.

“Il provvedimento di sospensione – ci dice ancora  la D.S. – è provvisorio e probabilmente Lunedi potrebbe essere  sospeso per attuarne un altro: o la riapertura, perchè dal Comune ci invieranno una nota che ci dica che pericolo non ce nè, oppure andremo a doppio turno o si debbono adottare altre iniziative. Per esempio abbiamo la disponibilità di 6 classi della Scuola Elementare di Partanna Mondello, ma ancora è presto per poterci esprimere meglio perchè contiamo sulla riapertura”.

Questo colloquio con la Prof.ssa Vodola è avvenuto alle ore 11,40.

Alle ore 13,25 nessuna novità in merito, ma forse già la Dirigente lavorava all’organizzazione dei doppi turni, che secondo quanto riportato dal sito inizierebbero giorno 22 Aprile (e fino ad allora?) e non ci ha potuto ricevere per darci ulteriori informazioni.

Abbiamo però voluto fare un passo verso il Comune e precisamente con l’ Ufficio Sicurezza e Protezione Civile per parlare con il responsabile, l’Arch. Francesco Mereu e sapere i tempi di riapertura del plesso.

“E’ una situazione insolita quella che ci è stata sottoposta dalla Dirigente della scuola. Intanto la segnalazione del pericolo ha una data, 2007 ed è una situazione che riguarda il Monte Pellegrino. Non penso che il mio ufficio possa scrivere una nota che autorizzi la scuola a riaprire se questo è stato deciso dalla scuola stessa.  E’ come se per una scuola, che con le piogge subisce allagamenti, in attesa di queste si decidesse di chiuderla.”

“Stiamo valutando il da farsi per potere rispondere alla nota della scuola”

Tutto ciò alle ore 13,45.

Quello che sicuramente abbiamo percepito è che il problema, nato dal posizionamento dei cartelli per avvisare gli automobilisti a procedere con prudenza ed avvisare la cittadinanza che Monte Pellegrino “perde” pezzi,  è diventato un cerino che è stato acceso e che nessuno vorrà tenere in mano. A noi resta  la speranza che tutto ciò non vada a discapito degli alunni e delle loro famiglie perchè i doppi turni sono quanto di più deleterio possa esserci per l’apprendimento scolastico.Qualcuno ci ricorda che nel Quartiere Partanna Mondello dovrebbe nascere una scuola per evitare queste situazioni, ma questa è un’altra storia.

Alle ore 16,10 nessuna ulteriore comunicazione nel sito della scuola.

ULTIMO AGGIORNAMENTO DAL SITO DELLA SCUOLA

AVVISO

In riferimento agli avvisi precedenti riguardanti il plesso di via Cerere, al fine di garantire lo svolgimento delle attività didattiche in totale tranquillità e sicurezza, in via cautelativa su delibera del Consiglio d’Istituto, si comunica che le attività si effettueranno in orario antimeridiano e pomeridiano secondo il seguente prospetto: