Palermo, 03.04.06 – Rispetto, accettazione e inclusione: tre obiettivi che sono stati evidenziati, ma anche rafforzati, nel corso dell’incontro istituzionale e di sensibilizzazione che si è tenuto ieri, sabato 2 aprile, all’interno del Teatro Politeama, in occasione della Giornata Mondiale della consapevolezza sull’Autismo. L’evento, che si è concluso con una suggestiva fiaccolata in piazza Politeama, è stato organizzato dall’Associazione ParlAutismo e ha visto la partecipazione del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, del sottosegretario all’Istruzione Davide Faraone, del Sindaco di Palermo Leoluca Orlando e di tantissimi esponenti del panorama politico e artistico-culturale.
Tra questi anche il testimonial dell’evento Pierfrancesco Diliberto, noto nel suo nome d’arte PIF, che a GCPress ha dichiarato: «penso che il primo passo per affrontare l’autismo è spigare cosa sia e diffondere maggiormente l’informazione sul tema. Per questo è necessario sensibilizzare e poi aiutare concretamente quanti si trovano a dover affrontare ogni giorno difficoltà. Se vogliamo che il nostro paese sia un paese giusto, allora dobbiamo fare in modo che chiunque viva bene».
Tra cartelloni colorati e scritte, insegnanti, rappresentanti di associazioni, cittadini e familiari, insieme a bambini e persone affette da autismo, hanno riempito il salone del teatro, indossando la maglietta bianca con il logo dell’associazione, a testimoniare in maniera ancora più evidente la propria presenza. Una serata ricca di emozioni, durante la quale, attraverso la conduzione del giornalista Francesco Panasci e di Rosi Pennino, sono state raccontate esperienze e storie di bambini e adulti con autismo. Non sono mancate le esibizioni di alcuni ragazzi che, con il canto e la musica, hanno regalato al pubblico sorrisi e momenti di gioia.
A spiegarci nel dettaglio il significato di questa giornata è Tiziana Amato, socia di ParlAutismo Onlus e aderente FIA (Fondazione Italiana per l’Autismo):« l’autismo noi lo viviamo tutti i giorni, ma oggi in occasione della Giornata Mondiale della consapevolezza sull’Autismo, come già facciamo da ben sette anni, l’associazione ParlAutismo organizza la fiaccolata, che per noi ha un significato molto importante: è un momento di solidarietà e di sostegno, durante il quale rivendichiamo i diritti dei nostri figli e denunciamo l’indifferenza delle Istituzioni, che in molte cose risultano ancora assenti o procedono lentamente nell’assicurare dei servizi per noi fondamentali. Questa serata – ha continuato Tiziana – è anche un modo per condividere, attraverso le esibizioni dei nostri ragazzi, letture, video e foto, tutto quello che abbiamo fatto nel corso dell’anno e gli obiettivi raggiunti. Con il confronto e il trascorrere assieme questa giornata, recuperiamo tutte le forze necessarie e le energie per affrontare il nuovo anno: ci sosteniamo a vicenda e diventiamo sempre più forti per i nostri figli. Quest’anno, inoltre, – ha concluso Tiziana Amato – la nostra associazione ParlAutismo ha aderito alla FIA, che ha creato la campagna di sensibilizzazione televisiva e radiofonica #sfidAutismo, attraverso la quale si raccoglieranno dei fondi per ricerca e progetti, facendo una donazione al numero 45507».
Il sottosegretario all’Istruzione Davide Faraone, nonché Presidente della FIA (Fondazione Italiana Autismo) ha voluto sottolineare i propositi e i risultati della fondazione, puntualizzando la necessità di incrementare la ricerca biomedica e psicopedagogica nel campo dell’autismo e di rafforzare le competenze degli operatori della sanità, della scuola e dei servizi sociali: «sul versante della scuola ci stiamo impegnando molto, cercando di rendere e garantire insegnati di sostegno più qualificati e formati. – ha detto Faraone – Per quanto riguarda, invece, l’inclusione lavorativa e lo sviluppo professionale, bisogna agire, recuperare e c’è ancora molto da fare. La sensibilità verso il tema dell’autismo – ha aggiunto – sta nella normalità, considerare questi giovani con una propria autonomia e soggettività».
Orlando, invece, ha voluto precisare l’impegno dell’amministrazione comunale nell’incrementare gli strumenti e il supporto, sia per sensibilizzare sia per azioni concrete. «Da alcuni giorni Palazzo delle Aquile e il Politeama, luoghi simbolici per la città, si sono accesi di blu per rispondere all’appello delle Nazioni Unite ed esprimere vicinanza ai familiari dei bambini autistici e alle persone affette da autismo. – ha detto il Sindaco, Leoluca Orlando – In questo momento non posso che dire grazie, grazie a questi ragazzi e alle associazioni, che hanno organizzato questa giornata. Questo ormai è un appuntamento annuale, che rafforza la sinergia tra il comune e le associazioni: attraverso il dialogo, l’incontro e la collaborazione può crescere la consapevolezza dell’autismo».
Così se in tutto il mondo, il 2 aprile, le città hanno illuminato di blu i loro monumenti più rappresentativi, Palermo non è stata da meno: Teatro Politeama, acceso della luce dell’autismo, ieri non solo ha conquistato tutti i passanti, che si sono fermati ad osservarlo e far foto, ma è stato lo sfondo di una catena d’amore e solidarietà, che ha visto tantissime fiaccole accendersi contemporaneamente verso il cielo.
Una luce unita e consistente, per rappresentare visivamente e “materializzare” la voce di chi vuole comunicare, interagire, esternare i propri sentimenti e comprendere quelli degli altri. Impossibile non ascoltare la voce dell’autismo.