Alcuni soffitti lignei dipinti, uno risalente al Seicento, sono stati scoperti nel convento dei padri Filippini di Palermo che dal 1866 è sede del museo archeologico nazionale “Antonio Salinas”. Il soffitto secentesco è stato scoperto nella sala di ricreazione al primo piano del complesso. Era coperto da un controsoffitto che ne ha occultato per secoli la presenza. Dalle pareti, che erano state coperte, sono venute alla luce anche nicchie dorate risalenti allo stesso periodo.
Altri soffitti lignei dipinti, ma di epoca successiva, sono stati ritrovati in altre sale del convento. Delle ultime scoperte fatte durante il restauro dell’edificio si parlerà mercoledì 23 marzo alle ore 17 nella sala conferenze del museo. Ciro D’Arpa del centro regionale di progettazione e restauro si occuperà del nucleo originario del complesso, mentre Alessandra Carruba, storica dell’arte, presenterà una selezione di manufatti legati sia al periodo conventuale sia alla successiva trasformazione dell’edificio in museo. Per la prima volta saranno proiettate le immagini del soffitto secentesco ritrovato.
(Foto copertina Ansa)