Cos’è che ci rende felici? Non esiste una ricetta perfetta, ma ci sono tante azioni che possiamo fare per stare meglio e sentirci felici. Una senz’altro è quella di non sentirsi soli e isolati grazie ai legami e le relazioni con le altre persone. A ricordarlo è l’Onu, che ha proclamato il 20 marzo 2015 Giornata mondiale della felicità.
”La tua felicità è parte di qualcosa di più grande”, si legge nel sito internet dedicato alla manifestazione, in cui si invitano tutti a concentrarsi sui legami e i rapporti con gli altri. ”Dopo anni di ricerca sulla felicità – continua – una cosa si è dimostrata essere fondamentale, le nostre relazioni con altre persone”. Ma le società moderne funzionano al contrario. Circondati da migliaia di persone, non ci sentiamo veramente legati a quasi nessuno e gli effetti sono devastanti.
”L’isolamento sociale è una causa di morte potente al pari del fumo, e l’epidemia di solitudine è due volte letale rispetto a quella di obesità – rileva l’Onu – Possiamo cambiare questo in un giorno se tutti noi ci mettiamo in comunicazione e facciamo almeno una connessione positiva. Per la Giornata mondiale della felicità questo è ciò che vogliamo fare”. E si va oltre, indicando 10 azioni che, secondo vari studi, ci fanno sentire felici: fare cose per gli altri, connettersi con le persone, prendersi cura del proprio corpo e fare esercizi, apprezzare il mondo che ci circonda, cercare di imparare sempre cose nuove, avere degli obiettivi, trovare un modo per riprendersi e guarire, avere un approccio positivo alle cose, accettarsi per come si è e infine dare un senso alla vita sentendosi parte di qualcosa di più grande.
