Il Festival della Canzone Italiana di Sanremo, o più comunemente Festival di Sanremo, è una manifestazione musicale che ha sempre fatto parlare di sé per i presentatori, per le vallette, per la musica, per i costumi, per i fiori e per gli abiti.
La sua prima edizione risale nel 1951 in radio, mentre nel 1955 approda in tv. Alle varie kermesse hanno preso parte i più grandi artisti della canzone italiana: alcuni sono partiti da lì e hanno riscosso tantissimo successo, diventando delle star internazionali, altri invece sono spariti come meteore, e altri ancora hanno regalato agli italiani brani intramontabili che ancora oggi fanno cantare intere generazioni e che purtroppo a volte non hanno raggiunto il podio dei vincitori, ma comunque sia non c’è stata celebrità che non abbia calcato quel palco dell’Ariston.
Il Festival, giunto alla sessantaseiesima edizione, rappresenta uno dei principali eventi mediatici italiani, con un certo riscontro anche all’estero, infatti viene trasmesso in diretta sia dalla televisione, in Eurovisione, sia dalla radio, e a ogni sua edizione non manca di sollevare dibattiti e polemiche.
“Perché Sanremo è Sanremo”! recita il noto slogan della manifestazione musicale italiana più famosa nel mondo. Una frase che cade a pennello visto che il ‘motivetto’ accompagna tutte le edizioni dal 1995 ad oggi e che non c’è stata alcuna persona che non l’abbia mai canticchiata.
Ogni edizione incolla milioni di telespettatori davanti la tv che vivono in prima linea la gara canora, sfidando amici e parenti in un Toto-Sanremo: Chi vincerà? Chi saranno i primi classificati? Indossano dei bei abiti o sono vestiti male? Le giurie hanno valutato bene o hanno commesso qualche gaffe? E chi più ne ha più ne metta.
Ma allora il Festival della canzone italiana è amato o odiato? seguito o criticato? E ancora adesso attira l’attenzione dei telespettatori? Il dibattito resta vivo ogni anno.
“Non seguo il Festival – ci dice Lilli Nicolosi. – Leggo l’indomani qualche articolo tanto per documentarmi e conoscere gli abiti e i look, ma solo quello. Ieri ho visto unicamente la puntata sol perché contavano le cover. Le altre due sere non le ho proprio considerate e credo che farò così anche per le restanti. Lo trovo inutile.”
“Non ho perso neanche una puntata – ci dice Rosalia Di Noto. – L’ho sempre seguito e sempre lo seguirò. Mi piace. Attendo ogni edizione e resto lì incollata. Sono curiosa di conoscere le nuove canzoni, e poi che dire è sempre uno spettacolo con le sue battute comiche, con i suoi personaggi e con tutte le sue sfumature.
“Il Festival di Sanremo possiamo dirlo a gran voce è il programma più chiacchierato e discusso dell’anno, – ci dice Carmela Cottone -. È dunque diventato un rito irrinunciabile. Tra commenti, critiche, satira, sfottò e pareri si attendono ormai i vincitori: big e nuove proposte”.
Alla fin dei ‘conti’ tutti vedremo e ascolteremo, chi con occhi e orecchie attente e chi facendo zapping qua e là. Resta comunque, anche per i più restii, la curiosità di conoscere il vincitore.