Delocalizzazione, assenza di regole, bassi salari, precarizzazione del lavoro, riduzione dei diritti e la paura costante di perdere il posto ad ogni cambio di commessa. Sono i fattori con cui chi lavora nel mondo dei call center è costretto a convivere, una situazione che coinvolge in Sicilia 20 mila persone, 10 mila nella sola Palermo. Di questo si parlerà lunedì 25 gennaio all’incontro organizzato da Sinistra ecologia e libertà dal titolo “Call center, quale futuro tra delocalizzazioni e dumping sociale”, che si svolgerà alla Real Fonderia alla Cala di Palermo alle 16.30. Interverranno i deputati di Sinistra Italiana alla Camera Erasmo Palazzotto e Lara Ricciatti, e Lidia Undiemi, autrice del libro “Il ricatto dei mercati”. Si parlerà anche della vicenda Almaviva, la più grossa realtà lavorativa di Palermo che in città occupa quasi 5 mila persone, oltre la metà dei quali potrebbe perdere il posto nei prossimi mesi. Ospiti dell’incontro saranno i lavoratori e le Rsu di Almaviva Contact.