La Giunta comunale, nel corso dell’ultima seduta, ha approvato cinque deliberazioni proposte dall’Area Riqualificazione Urbana e Infrastrutture e che sono di seguito descritte:
1) Accordo quadro per lavori di manutenzione degli interventi a salvaguardia delle pareti rocciose esistenti nel territorio comunale, per un importo complessivo di € 500.000,00;
2) Accordo quadro per i lavori di manutenzione nei ponti, cavalcavia, sottopassi e sovrapassi di proprietà e/o competenza comunale per un importo complessivo di € 500.000,00;
3) Approvazione del progetto esecutivo degli interventi di urgenza per la messa in sicurezza delle scarpate di monte del Lungomare Cristoforo Colombo, fra l’Addaura e Vergine Maria nei tratti compresi tra i civ. 1062 e 1356 (zona A) e fra i civ. 1626 e 1824 (zona B). Il lavoro consiste nel rinforzo delle scarpate con georeti. L’importo complessivo è di € 164.932,00;
4) Lavori di manutenzione dei canali del maltempo, consistenti essenzialmente nella pulizia degli alvei e nella rimozione della vegetazione infestante, in modo tale da provvedere al ripristino della loro funzionalità idraulica. L’intervento, che rientra nel piano triennale delle opere pubbliche approvato dal Consiglio comunale a novembre di quest’anno, ha un importo complessivo di € 500.000,00. I lavori saranno affidati in house alla società Reset;5) Lavori di manutenzione straordinaria delle caditoie e dei manufatti di deflusso delle acque meteoriche. L’importo complessivo è di €130.000,00. I lavori saranno affidati in house alla società Amap.
“Si tratta di cinque importanti provvedimenti per la manutenzione e prevenzione del rischio – dichiarano il sindaco Leoluca Orlando e l’assessore alla Riqualificazione Urbana e alle Infrastrutture, Emilio Arcuri – che si aggiungono a quelli già adottati per le scuole e il patrimonio comunale. Per troppi anni i temi della manutenzione, della cura del patrimonio pubblico e della sicurezza sono rimasti in fondo nell’agenda di molte Amministrazioni. I provvedimenti approvati oggi – concludono Orlando e Arcuri – sono la conferma di una scelta strategica, di una vera e propria svolta culturale nel governo della cosa pubblica”.