Verifica e ripristino delle luci della Cattedrale per l’insediamento del nuovo arcivescovo. Interventi a tappeto, in tutta la città, da parte dei tecnici di Amg Energia per riportare la luce in vie, strade e piazze, spente o in funzione in maniera parziale per la presenza di guasti ma anche per un accurato lavoro di verifica dell’illuminazione della zona della Cattedrale in occasione dell’insediamento del nuovo arcivescovo di Palermo, don Corrado Lorefice.
Stamattina i tecnici di Amg hanno completato un intervento già avviato ieri sera nella zona della Cattedrale. Da stasera tutte le luci al sodio ad alta pressione dell’ampia area intorno al monumento arabo-normanno saranno perfettamente funzionanti: oltre a quelle che illuminano il prospetto laterale di uno dei monumenti simbolo di Palermo, anche quelle poste sul torrione medievale dell’Arcivescovado. Tutte controllate e funzionanti anche le lanterne artistiche di corso Vittorio Emanuele e le nuove luci realizzate a Villa Bonanno, restaurata di recente. Un intervento ad ampio raggio è stato eseguito anche su tutte le lanterne artistiche di via Maqueda, l’asse del centro storico diventato da oltre un anno zona pedonale.
“Gli operai elettricisti e i tecnici di Amg hanno lavorato con entusiasmo per dare il loro contributo a questa giornata di festa — dice il presidente di Amg, Mario Pagliaro — e per riportare una
illuminazione di qualità nonostante l’impianto della Cattedrale sia ormai datato. Sarà presto rifatto ex novo nell’ambito del progetto di valorizzazione dell’intero percorso Arabo-Normanno”.
Le squadre dell’azienda comunale dell’energia hanno ripristinato, inoltre, il funzionamento dell’illuminazione in viale Campania, in via Emilia e in molte vie limitrofe, rimaste al buio o parzialmente illuminate per un danno presente nella cabina di trasformazione denominata “Fondo Bracco”. Lavori anche in piazzetta Bagnasco, dove il guasto riguardava l’alimentazione di numerose lampade al sodio ad alta pressione, dalla caratteristica luce arancio: ieri sera sono state tutte riaccese. Amg sta predisponendo adesso l’intervento nella Cabina denominata “Sperone 1” dove un danno ingente ad alcune apparecchiature obsolete, ha spento gli impianti di un lungo tratto di via Messina Marine e ha richiesto l’approvvigionamento di speciali dispositivi sui quali sono in corso specifiche attività di formazione del personale.
“Desidero ringraziare gli operai elettricisti — dice il presidente, Mario Pagliaro — per l’abnegazione e la professionalità che dimostrano ogni giorno e ogni notte nel riattivare decine di punti luce spenti. Oltre a gestire le emergenze, però, Amg lavora programmando il futuro, predisponendo un piano di ammodernamento o sostituzione delle cabine”