Il 21 ottobre a Palermo manifestazione in favore dei diritti dei lavoratori e dei cittadini siciliani in fatto di salute e tutela dell’ambiente, organizzata dal Coordinamento per la Regione Sicilia dell’Osservatorio nazionale sull’amianto (Ona). Appuntamento alle 10:30 davanti a Palazzo dei Normanni.
Alla manifestazione – spiega l’Ona – hanno già confermato la loro presenza le vittime ed i famigliari di coloro “pesantemente esposti nelle centrali Enel e nei petrolchimici di Gela, Milazzo, Priolo, Melilli, Augusta, Termini Imerese, e nei cantieri navali e nelle officine metalmeccaniche siciliane”.
“La Sicilia è stata terra di conquista del Nord industrializzato – afferma Ezio Bonanni, presidente dell’Ona -, che ha collocato in questa isola meravigliosa tutte le attività più inquinanti e dannose per la salute, negando tutti i diritti e tentando anche di sottrarre alle vittime inconsapevoli ed incolpevoli anche la loro dignità. Questo stato di cose è inaccettabile. L’Ona auspica che la politica affronti e risolva il problema amianto in Sicilia come in Italia, attraverso le linee di indirizzo per l’esercizio delle funzioni amministrative, e rispetto ai lavoratori esposti e vittime dell’amianto disponga l’emissione di atto di indirizzo regionale al fine del riconoscimento dei benefici contributivi utili per il prepensionamento fino al 2 ottobre 2003”