“Siamo qui oggi per ricordare il sacrificio di tre servitori dello Stato, barbaramente uccisi dalla mafia, e per dire che bisogna tramandare il loro ricordo alle nuove generazioni, affinché sia conservato l’esempio del loro senso del dovere e del coraggio dimostrato nella lotta alla criminalità organizzata. A nome dell’Amministrazione rinnovo il mio ringraziamento e la mia vicinanza ai familiari di questi tre valorosi membri dell’Arma”.
È quanto ha affermato il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, che ha partecipato alla cerimonia commemorativa del capitano dei carabinieri Mario D’Aleo, dell’appuntato Giuseppe Bommarito e del carabiniere Pietro Morici, assassinati trentadue anni fa in un agguato mafioso in via Cristofaro Scobar.