Dopo le prestazioni delle due ultime partite, quella con la Samp e soprattutto quella casalinga con lo Spezia, il Palermo FC ci aveva fatto illudere che, finalmente era arrivata la svolta ma, oggi ci hanno fatto tornare con i piedi per terra. Il Palermo è la solita squadra di sempre, basti dire che oggi un tiro nella porta avversaria degno di nota non c’è stato.
Primo tempo c’è stata una netta prevalenza dei rosanero che, nonostante più volte si sono proiettati verso la porta avversaria, non sono riusciti a mettere la palla dentro la porta difesa da Bleve, portiere della Carrarese. Diciamola tutta Bleve non è stato impegnato nemmeno una volta a sventare un tentativo concreto dei palermitani.
Tutti i tentativi: il primo al 6° minuto di Ranocchia su cross di Di Mariano, pallone alto. Secondo tentativo sempre di Ranocchia al 22°, con palla lanciata verso le stelle. Terzo tentativo al 28° con Insigne, anche questa volta palla alta. Ultimo tentativo al 45° con Henry, anche lui manda la palla verso le stelle. Insomma le stelle sono state il mirino preferito dai rosanero.
Nel frattempo, la Carrarese al 40° sullo sviluppo di un calcio d’angolo non va in rete con Illanes per poco non beffa Desplanches che ha sbagliato l’uscita, la sua deviazione termina di poco a lato.
Il secondo tempo inizia con i padroni di casa letteralmente lanciati all’assalto, gli ospiti scompaiono.
Già al 52° con Cerri, se non fosse stato per un intervento provvidenziale di Deplanches, sarebbe andato in rete.
Al 55° la difesa del Palermo riesce a sventare un altro tentativo dei padroni di casa.
Primo vagito dei rosanero al 56° sempre con Ranocchia (il migliore oggi in campo per i rosanero ndr.) ma, il suo tiro da fuori area termina alto.
Al 57° Baniya rischia tantissimo uscendo in marcatura, salva Nikolaou su un tiro cross di Cicconi.
Al 59° è la volta di Insigne a provare ad andare in rete, ma anche questa volta missione fallita, il suo tiro a giro termina fuori.
Al 60° inizia il solito valzer dei cambi: dentro Brunori, Di Francesco e Vasic, fuori Di Mariano, Henry e Verre.
Perché ho segnato Brunori in grassetto? Perché tra me e me mi sono detto “finalmente“, era ora “forza Matteo dimostra che ci sei ancora” ho pensato. Ma purtroppo l’apporto del nostro capitano non ha avuto risvolti positivi, come al solito non gli è pervenuta nessuna palla per cui il nostro bomber potesse compiere una delle sue prodezze.
Al 66° i padroni di casa con Shpendi per poco non vanno in goal, prima respinge Deplanches e lui ci riprova meno male che c’è l’intervento provvidenziale di Ceccaroni che, sulla linea respinge, a questo punto Deplanches finalmente fa sua la palla.
Al 70° si salva ancora il Palermo prima Gomes (che fino a quel momento non aveva per niente brillato ndr.) e poi Deplanches neutralizzano il tiro del carrarese Giovane.
Al 71° altra sostituzione: fuori Insigne, dentro Le Douaron.
Al 76° pasticciaccio dei rosanero, Gomes su un calcio lungo anticipa Deplanches di testa, favorendo l’intervento di Shpendi che non deve fare altro che insaccare il palone a porta vuota. Carrarese 1 – Palermo 0.
All’80° ultima sostituzione: Segre per Gomes.
Il signor Crezzini di Siena, concede 5 minuti di recupero. Recupero in cui noi tifosi riponevamo almeno il tentativo dei rosanero di raddrizzare il risultato. Ma così non è stato.
Che dire per concludere, che ancora una volta il Palermo si è dimostrato la squadra che è, senza ne testa ne coda, soprattutto discontinua. Non si può fare due belle prestazioni e poi ritornare nel limbo. Qua bisogna stare attenti a non finire verso la zona play-out altro che play-off.
Forza Palermo sempre e comunque. Io ci credo e continuerò a crederci.
Il prossimo incontro di serie B, 17^ giornata si giocherà al Barbera dove il Palermo incontrerà il Catanzaro alle ore 15 di domenica 15 dicembre.
N.B. La foto di copertina è tratta dalla pagina Facebook del Palermo FC.