mercoledì, 4 Dicembre 2024
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La tradizione dei Presepi in Sicilia, ecco quali poter visitare

Custonaci

Con la nuova stagione natalizia alle porte, il comune di Custonaci si appresta ad accogliere i suoi visitatori con la prossima edizione del Presepe Vivente, una manifestazione unica e immersiva che si terrà, come di consueto, nella storica e scenografica Grotta Mangiapane. I visitatori avranno l’opportunità di intraprendere un vero e proprio viaggio nel tempo, esplorando un percorso che riproduce fedelmente la Sicilia rurale dell’Ottocento. Partendo dal centro storico di Custonaci, ai piedi del Santuario Mariano, il tragitto prosegue fino alla Grotta Mangiapane grazie a un servizio di bus navetta. Lungo questo percorso, il pubblico potrà ammirare non solo scene della Natività, ma anche una serie di rappresentazioni che richiamano la vita quotidiana e le tradizioni artigianali siciliane, con attrezzature e suppellettili autentiche. La celebrazione rappresenta anche un importante momento di raccoglimento spirituale, sottolineando il profondo significato religioso del presepe vivente. Il Presepe Vivente di Custonaci non è solo un evento natalizio, ma una celebrazione delle tradizioni siciliane che racchiude storia, arte, e spiritualità in un contesto naturale mozzafiato.

Blufi

Sono al lavoro già da due mesi e mezzo per la realizzazione del Presepe Artistico Meccanico di Blufi, giunto ormai alla sua 15esima edizione, i giovani della comunità di questo piccolo borgo a sud delle Madonie, non lontano da Palermo. Di un’età compresa tra i 16 e i 30 anni- studenti, universitari, e con le più disparate occupazioni, da ingegneri ad avvocati, agronomi e sanitari- insieme, costruiscono una vera e propria opera d’arte tutta fatta a mano. L’idea è nata quindici anni fa dall’estro di quattro tredicenni di Blufi, che hanno cominciato da un piccolo presepe di circa 4mq in una stanzetta della Parrocchia del Paese, per poi giungere alla rappresentazione di circa 80 mq, che ormai da un quinquennio attira migliaia di visitatori all’interno della Canonica di via Indipendenza 23 dove viene realizzato. Non a caso il Presepe di Blufi non è solo una rappresentazione della Natività, ma anche un omaggio alla storia e alla cultura locale: le scene riportano in vita le tradizioni siciliane di un tempo, e il paesaggio naturale ricreato- tra fiumi, cascate, laghi e montagne- è ispirato ai luoghi sulle Madonie. Il Presepe Artistico Meccanico di Blufi colpisce in particolare per la minuziosa cura di ogni piccolo dettaglio e per l’autenticità delle scene rappresentate. Visite dall’8 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025, tutti i giorni dalle ore 17 alle ore 20 (e nei festivi anche al mattino dalle 10 alle 13), con un ticket di soli 2 euro per gli adulti, gratuito per bambini e ragazzi, a Blufi, in provincia di Palermo, in via Indipendenza 23. Esteso su una superficie di circa 80 metri quadri, il Presepe Artistico Meccanico di Blufi offre una rappresentazione realistica e minuziosa della vita rurale di un tempo, con scorci che richiamano i paesaggi delle Madonie. Ogni dettaglio, dai tetti delle case agli oggetti di uso quotidiano, è interamente realizzato a mano. Oltre 70 personaggi in movimento popolano questo villaggio in miniatura, dando vita a scene di antichi mestieri e momenti di vita quotidiana di quel tempo. Il Presepe Artistico Meccanico di Blufi si distingue non solo per le figure umane ma anche per la straordinaria attenzione all’ambiente circostante. Tra fiumi, cascate, laghi e montagne, è stato ricreato un paesaggio naturale ispirato ai luoghi madoniti. Grazie ad effetti e giochi di luce, i visitatori possono assistere all’alternanza tra il giorno e la notte, e persino a fenomeni atmosferici  come la pioggia e la neve.

Terrasini

Intorno al Presepe, metafora del mondo agricolo”: questo l’elemento ispiratore della
tredicesima edizione della Mostra dei Presepi che, organizzata dalla Associazione
culturale “Così, per… passione!”, sarà inaugurata venerdì 6 dicembre 2024, alle ore 18:15,
a Terrasini, nel salone del civico n. 28 di via Giuseppe Di Stefano. Presenti il sindaco
Giosuè Maniaci, mons. Gualtiero Isacchi, arcivescovo di Monreale, i tre parroci locali
Renzo Cannella, Pino Ingrao, Davide Rasa e autorità varie.
La Mostra, patrocinata del Comune di Terrasini e realizzata in collaborazione con la
Proloco di Terrasini e in gemellaggio con l’Associazione “Presepiando” di Termini Imerese,
rimarrà aperta fino al 7 gennaio 2025.
L’evento si inserisce nell’ambito del più ampio progetto dal titolo “Con e nel creato” –
“Natale 2024. Intorno al Presepe, metafora del mondo agricolo, comprendente le
attività della Associazione culturale “Così, per… passione!” per il periodo delle Festività
Natalizie 2024/2025, fino al prossimo 8 gennaio: iniziativa finanziata dall’Assessorato
Regionale dell’Agricoltura dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea –
Dipartimento Regionale dell’Agricoltura.
Il messaggio che si intende trasmettere a partecipanti e visitatori è insito nella simbologia
stessa del Presepe e di tutti gli elementi che lo costituiscono, non solo per non
abbandonare radici e tradizioni fortemente sentite dalla Comunità e per testimoniare
capacità creative e artistiche, ma anche, soprattutto, per il significato sotteso alla
rappresentazione dei molteplici contesti paesaggistico-ambientali, con le scenografie che
lo compongono e i personaggi che (ri)vivono in esso.
L’insieme richiama il mondo agricolo, dell’agroalimentare e della selvicoltura, la vita
giornaliera, il lavoro che produce e ricorda il forte legame con la terra, specchio vivente
della multiforme dimensione del Creato.
Non è casuale che proprio nei giorni in cui si darà inizio al Giubileo 2025, evento per sua
natura spirituale e universale, il contributo offerto dalla iniziativa vada a iscriversi fra quanti
richiamano simbolicamente l’autenticità e la bellezza del creato, l’ecologia, la tutela e il
rispetto per l’ambiente e il clima.
Si prevedono momenti musicali-canori a cura di The Sisters, sotto la direzione di Livia
Cintioli.
A seguire un significativo Show cooking con degustazioni di prodotti enogastronomici e
dolci tipici siciliani.

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