È stata presentata oggi dal Veteran Car Club Panormus la XXV edizione del “Giro di Sicilia” che dal 4 al 7 giugno prossimi attraverserà l’isola, un vero e proprio museo dei motori itinerante che toccherà tutte e nove le province siciliane. Location d’ccezione per la conferenza stampa organizzata nella sala consiliare di Palazzo delle Aquile, sede del Comune di Palermo. A presiedere la conferenza il sindaco del capoluogo siciliano Leoluca Orlando assieme all’Assessore allo sport Cesare Lapiana che hanno salutato i presenti con un messaggio che guarda soprattutto al futuro.
“Vogliamo esprimere la nostra soddisfazione per questa magnifica edizione del Giro di Sicilia 2015 che vogliamo definire come la nostra Mille Miglia mediterranea. Questa iniziativa, che ha ricevuto molte adesioni grazie alla credibilità e professionalità degli organizzatori, coniuga la passione per le auto d’epoca e la storia, l’amore per la competizione e la riscoperta delle zone più belle della nostra isola, con la sua forte attrazione turistica, culturale ed enogastronomica. È un onore per me – Prosegue Leoluca Orlando – essere presidente del comitato d’onore di questa importante manifestazione che, oltre ad aver il pregio di coniugare radici ed ali, storia e tradizione, aiuta ad attrarre in Sicilia molti turisti”.
Un cammino congiunto quello intrapreso dal VCC Panormus e dal Comune di Palermo come detto anche dal presidente del club Antonino Auccello che ha voluto evidenziare soprattutto i numeri, mai così elevati, di questa edizione: “Saranno 150 gli equipaggi che prenderanno il via da viale della Libertà il prossimo 4 giugno (giovedì) alle 20,00. Abbiamo lavorato tanto per rendere questa nuova edizione unica, riprendendo in mano, in toto, l’organizzazione di una manifestazione che ci fregiamo di far rivivere con questa rievocazione storica della gara che fu inventata da Vincenzo Florio. Siamo stati presenti in tutte le più grandi fiere d’Europa per promuovere un Giro studiato nei minimi dettagli che possa offrire, soprattutto a chi arriva da fuori la Sicilia, tutto il meglio che questa terra ha nel suo patrimonio”.
Sarà un Giro di Sicilia inedito quello che si appresta a partire la prossima settimana. Come ha spiegato il Direttore di Manifestazione, Mario Cuccia, saranno tante le mete di prestigio che verranno toccate quali la splendida Scala dei Turchi, la Valle dei Templi, Taormina e Cefalù. Quasi mille chilometri per un tracciato che culminerà passando da Floriopoli (Tribune di Cerda), sul circuito della Targa Florio, ultimando la manifestazione proprio nella piazza principale del comune di Cerda.
Elevatissimo anche il tasso sportivo e tecnico per quanto riguarda le prove di regolarità che metteranno a dura prova tutti i pretendenti al titolo fra i quali Giovanni Moceri, vincitore dell’edizione 2013, e uomo di punta del tem Loro Piana Classic Car Team che parteciperà anche quest’anno in massa al Giro. Grandi le sorprese che riserverà il parco auto: dall’Inghilterra ritorneranno a Palermo, com’era accaduto nell’edizione del centenario, due modelli storici per questa manifestazione: una “SCAT”, vettura che con al volante Cyril Snipe vinse la prima edizione del Giro di Sicilia nel 1912, ed una Nazzaro, automobile che vinse la seconda edizione del Giro nel 1913. Al via ci sarà anche una Giulia Spider Prototipo del 1961 di proprietà del noto collezionista Corrado Lo Presto, anche lui driver per questa manifestazione. E proprio il proprietario della Nazzaro in gara, Dave Biggins, è stato promotore, assieme a Giancarlo Teresi (responsabile delle relazioni esterne per il VCC Panormus), di una prestigiosa anteprima del film “Pistons, passions, pleasures – A sicilian dream” che avrà luogo giorno 7 presso la sala De Seta ai cantieri culturali della Zisa. Un docufilm sui vecchi fasti delle corse in Sicilia.