Torna l’appuntamento con la tradizione del Natale del Ditirammu con il rito teatrale di “Ninnarò, il presepe raccontato” di Vito Parrinello e Rosa Mistretta in scena alla Bottega 5 dei Cantieri culturali della Zisa il 25, 26 e 27 dicembre (25 e 27 alle ore 21.00; il 26 alle ore 18.30 – biglietto euro 12,00), con Gigi Borruso, Elisa Parrinello, Giovanni Parrinello, Noa Flandina, Yara Baruffato, Noa Blasini, Rosanna e Giuseppe Vella, Rosalia Raffa, Francesco Scala, Giacco Pojero, Francesca Picone, Aldo Vesco.
Ninnarò, il Presepe raccontato è un rito in forma teatrale scritto dal fondatore del Teatro Ditirammu, Vito Parrinello – dopo studi approfonditi sul tema prodotti dagli antropologi Antonino Buttitta e Elsa Guggino – portato avanti anno dopo anno dai figli Elisa e Giovanni e dai tanti artisti che li affiancano in quello che è diventato un appuntamento culturale dei giorni di festa a Palermo.
La rappresentazione illustra con racconti, canti e musiche, la storia di Gesù, ripercorrendo i nove giorni che precedono la nascita, chiamati Novena; ogni giornata è scandita dall’accensione di una candela da parte di Turidduzzu; momento centrale dello spettacolo è la rievocazione con il teatro delle ombre, del viaggio da Nazaret verso Betlemme, di Giuseppe e Maria e della nascita di Gesù, che si conclude con l’arrivo alla stalla dei Re Magi.
Dopo il teatro delle ombre e i festeggiamenti per la nascita lo spettacolo termina con un’antica ninna della tradizione popolare: il contastorie porge le candele precedentemente accese ai musicisti. Alla fine della ninna, tutti insieme spengono i ceri per non disturbare il sonno di Gesù bambino. Questa stessa ninna, apre lo spettacolo Martorio, di produzione sempre della Compagnia Ditirammu, che racconta la passione, la morte e la resurrezione di Gesù Cristo, in un’ideale “seconda parte” di religiosità popolare.
Biglietti online sul sito del Ditirammu o al botteghino alla Bottega 5.
Lo spettacolo rientra nel calendario della stagione Opera Vera, realizzata grazie al sostegno del Ministero della Cultura (MiC) Direzione Generale Spettacolo dal Vivo, dell’Assessorato regionale al Turismo, Sport e Spettacolo e dell’Assessorato regionale dei Beni Culturali e dell’Identità siciliana.