Sì, è proprio così, da non crederci, dopo un mese arriva una vittoria dei rosanero e la ottengono dentro le mura di casa a discapito dei nero-azzurri. Il match odierno si conclude così: Palermo 3 – Pisa 2.
Partita al cardiopalma questo pomeriggio al Barbera, i giocatori del Pisa scatenati. Come al solito le formazioni che affrontano il Palermo sono sempre super gasate, da sembrare squadre di categoria superiore. C’è da chiedersi: sono loro superiori o siamo noi inferiori?
Già al 4° e al 6° minuto i nero-azzurri vanno vicino al goal, prima con Esteven e poi con Vignato. Meno male che Pigliacelli c’é.
Ancora Pigliacelli al 10° minuto sventa un altro tentativo degli ospiti, sempre più decisi e pericolosi.
Il Palermo non riesce ad uscire dalla propria area, è schiacciato dal Pisa.
Al 18° è sempre il Pisa a tentare di andare in rete con Marin e, anche questa volta, Pigliacelli c’è.
Ma il goal è solo rinviato, infatti sempre Marin al 20° va in goal. Dopo aver consultato il VAR, l’arbitro signor Collu di Cagliari nega la rete agli ospiti, in quanto lo stesso Marin viene giudicato in leggero fuorigioco. Grazie signor Collu.
Al 24° Vignano dal limite dell’area tenta di battere Pigliacelli, ma il suo tiro termina di poco alto sulla traversa.
Finalmente al 26° prima conclusione in area avversaria del Palermo con Di Francesco, ma il suo tiro termina a lato.
Al 30° gol del Palermo con Insigne che sfrutta un passaggio di Gomes, con la punta del piede indirizza la palla sul palo più lontano e finalmente i rosanero vanno in goal.
Palermo 1 – Pisa 0.
Al 32° è il Pisa con Barbieri a tentare di andare in goal, ma il super portierone al secolo Pigliacelli respinge.
Al 34° ci prova Di Francesco il suo tiro termina di poco sopra la traversa. Il Palermo finalmente dopo il goal di Insigne sembra si sia svegliato.
Al 44° arriva la seconda rete per i padroni di casa con capitan Brunori su assist di Ingigne. Palermo 2 – Pisa 0.
Il secondo tempo inizia come era iniziato il primo tempo con il Pisa proiettato in area rosanero. E,a forza di provarci, al 49° i nero-azzurri vanno in goal con Marin, questa volta la sua rete è regolare.
Palermo 2 – Pisa 1.
Cinque minuti dopo, al 54°, il Pisa va nuovamente in rete con Valoti, annullando il vantaggio dei padroni di casa.
Palermo 2 – Pisa 2.
A questo punto sia i giocatori che il pubblico sembrano rivedere un film che hanno visto di recente in Parma – Palermo. La delusione serpeggia al Barbera. Ma davvero i nostri giocatori si fanno sorprendere sempre? Possibile mai che si compiono sempre gli stessi errori?
Al 58° viene ammonito Marin per entrata scorretta nei confronti di Coulibaly. Dopo consultazione del VAR a Marin viene sanzionata l’espulsione diretta, il fallo è stato ritenuto dal signor Collu pericoloso. Il Pisa rimane in 10.
A questo punto dopo pochi minuti Coulibaly viene sostituito da Soleri.
Al 65° Marconi di testa cerca di andare in rete ma il suo tiro si conclude a lato di poco.
Al 68° il Palermo chiede un calcio di rigore per presunto fallo su Di Francesco ma il signor Collu, confortato dal VAR, dice che si può proseguire. Pochi secondi dopo lo stesso Di Francesco colpisce la traversa. Peccato.
Al 69° ancora Di Francesco con un colpo di testa su cross di Insigne cerca di battere Nicolas, portiere dei nero-azzurri, che invece riesce a deviare il pallone.
Al 76° tripla sostituzione nel Palermo, dentro: Aurelio, Stulac e Di Mariano, fuori: Lund, Gomes e DI Francesco.
All’81° arriva la svolta del Palermo con Segre su assist vincente, tanto per cambiare, di Insigne (oggi il migliore dei rosanero) che colpisce di testa il pallone e batte Nicolas. Palermo 3 – Pisa 2.
All’87° arriva l’ultimo cambio per i rosanero: esce Insigne ed entra Valerte. A questo punto il popolo rosanero omaggia l’uscita di Insigne con una Standing ovation meritata.
Al 94° Brunori non si capisce come abbia sbagliato una occasione d’oro che gli si era presentata, da solo davanti Nicolas si imbambola e si fa togliere il pallone dai piedi. Boh! Non è da lui, molto probabilmente era stanco, almeno lo spero.
Finisce con il 3 a 2 in favore dei padroni di casa, ma che sofferenza da parte del pubblico, non si riesce a capire il perché di questo atteggiamento dei rosanero in campo, troppo remissivi ed in balia degli ospiti, ogni partita è così purtroppo, una sofferenza continua, questa volta almeno si sono racimolati tre punti preziosi ai fini della classifica. Tre punti che ci fanno ben sperare? Boh, chi lo sa, vedremo, noi siamo qua a vigilare.
Intanto vedremo cosa sapranno fare i nostri ragazzi sabato prossimo alle 14 in trasferta contro il Como, altra formazione molto pericolosa.
Forza Palermo sempre e comunque, io ci credo e continuerò a crederci.
N.B. Le foto sono tratte dal sito del Palermo FC. La copertina l’ho voluta dedicare all’abbraccio dei giocatori rosanero con il proprio allenatore. Nella foto si vede Corini evidentemente commosso. Il perché è chiaro, sente troppo la pressione delle gare, il suo attaccamento alla maglia è evidentissimo, ma l’importante è vedere i suoi ragazzi rendergli omaggio, il che dimostra che loro gli sono accanto e che, quindi, le voci che volevano la squadra, o almeno una parte di essa, contro il proprio allenatore sono prive di fondamento.