A seguito di un incontro tecnico-operativo, avvenuto nei giorni scorsi negli uffici di piazzetta Cairoli tra il Presidente della RAP Giuseppe Todaro e il Presidente della Reset Fabrizio Pandolfo, si è arrivati a definire il nuovo accordo di programma che vede Reset per conto di Rap a lavoro nelle otto Circoscrizioni della città di Palermo con attività di diserbo.
La firma dei due presidenti è avvenuta su input del Sindaco Roberto Lagalla che sull’argomento, assieme all’assessore all’Ambiente Andrea Mineo, aveva dato direttive precise sulla necessità di diserbare le vie dove insistono maggiori criticità per dare risposte alle numerose segnalazioni che pervengono dalla cittadinanza sul tema del diserbo e incentivando la sinergia tra le due consorelle, assolvendo così alla finalità di incrementare l’efficienza sul campo delle due aziende impiegando, al meglio, le risorse oggi disponibili.
L’avvio delle attività di diserbo e pulizia delle vie è previsto per lunedì 29 maggio.
In base all’accordo e salvo ovviamente situazione meteo avverse e/o problemi tecnici, entro il mese di luglio Reset dovrà diserbare 600 km di strade che ricadono nell’intero comprensorio cittadino. L’attività sarà suddivisa per singole Circoscrizioni e ripetuta per ben due volte.
Alla Rap restano in carico alcune vie rimaste in questa prima fase escluse dal programma di Reset e si occuperà di interventi di minore entità ma non certo meno importanti. Saranno curate, inoltre, anche le attività di rimozione di ingombranti illecitamente abbandonati sulle strade da diserbare al fine di velocizzare il passaggio di Reset.
“È un piano importante – commenta il presidente della Rap Giuseppe Todaro – che prende spunto dalle posizioni espresse dall’Amministrazione Comunale e riporta in piena attività un servizio, come il diserbo, fondamentale per la città non solo da un punto di vista estetico, ma anche per la tutela e la salvaguardia della salute. Mi piace inoltre sottolineare la prosecuzione di un percorso di piena collaborazione con Reset. Quando le aziende del Comune di Palermo riescono a dialogare e a lavorare insieme, ne beneficiano i servizi, i conti pubblici e soprattutto la cittadinanza. Ben vengano, quindi, sinergie come questa, che ci consentono di fronteggiare anche la momentanea mancanza di personale in pianta organica e la necessità di dedicare risorse a tutte le attività”.
“La città – commenta il presidente della Reset Fabrizio Pandolfo – ha bisogno di un nuovo impulso nella gestione dei servizi. E in un momento in cui le problematiche legate ai conti e all’evasione delle tasse mettono in serie difficoltà i bilanci delle partecipate, la collaborazione tra aziende diventa fondamentale per migliorare l’attività e rendere più efficiente il nostro lavoro”.
“L’accordo tra le due società partecipate del Comune è teso ad avviare una nuova fase di strategie di lavoro, in modo da dare risposte sempre più puntuali alla città. Inizia così una sperimentazione di un percorso che mira anche a un coinvolgimento più forte con i rappresentanti delle circoscrizioni”, afferma il sindaco di Palermo Roberto Lagalla.
In questi giorni, sono in corso riunioni fiume tra il presidente della Rap e i rappresentanti delle Circoscrizioni per conoscere le problematiche del territorio e stilare programmi, migliorare i servizi resi, avviare collaborazioni e sinergie tra le istituzioni e il territorio per sensibilizzare i cittadini al senso civico, al rispetto del proprio quartiere.
Da lunedì il programma dettagliato delle attività di diserbo sarà visionabile nei siti istituzionali di RAP e RESET.
Sicurezza sul lavoro: Comune e Co.Co.Pro INAIL firmano protocollo di intesa
Il Comune di Palermo e il Comitato Consultivo Provinciale (Co.Co.Pro.) INAIL Palermo hanno siglato un protocollo d’intesa per la prevenzione degli infortuni e la sicurezza sui luoghi di lavoro a Palermo. Alla cerimonia di firma, che si è tenuta nella Sala gialla di Palazzo delle Aquile, insieme al sindaco Roberto Lagalla, per il Comune erano presenti gli assessori alle Politiche del Lavoro, Giuliano Forzinetti e all’Istruzione Aristide Tamajo, e i consiglieri comunali Viviana Raja e Domenico Bonanno. Per il CO.CO.PRO. INAIL Palermo ha firmato il presidente Gaspare Caldarella.
Secondo quanto previsto dal protocollo, il Comitato «si impegna a fornire al Comune, su sua richiesta, attività consultive formulando pareri e svolgendo indagini conoscitive, attività di studio, di ricerca e di monitoraggio nell’ambito del territorio, per i casi di prevenzione e di sicurezza nei luoghi di lavoro e ad analizzare l’andamento del fenomeno infortunistico e delle malattie professionali nel suddetto ambito territoriale, con particolare riguardo alle principali cause di infortunio, ai fattori di rischio e alle eventuali cautele adottabili per evitare il verificarsi dell’evento dannoso».
Mentre, il Comune si adopererà «a sostenere ed eventualmente a fare proprie le proposte, le richieste, le segnalazioni, le iniziative ricevute dal Comitato su specifici problemi e argomenti inerenti alla prevenzione e sicurezza sul lavoro».
«Alla luce del numero di infortuni sul lavoro registrati ogni giorno, un fenomeno che ci riguarda direttamente – ha dichiarato il sindaco Roberto Lagalla – l’obiettivo è quello di sviluppare sinergicamente azioni di promozione e divulgazione della cultura della sicurezza, sia sotto il profilo della tutela del diritto alla salute, che sotto il profilo dell’adozione negli ambienti di lavoro di idonee misure di prevenzione, anche contro il rischio di contagio pandemico. E’ importante partire proprio dai giovani – ha continuato il sindaco – perché loro stessi spesso sono i protagonisti di gravi episodi che compromettono la loro sicurezza durante l’esercizio della loro esperienza di alternanza scuola-lavoro. Questo va evitato e per farlo bisogna intervenire con strategici progetti educativi, partendo proprio dalla comunità scolastica».
In quest’ottica, con il protocollo, le parti si impegnano a incentivare la cultura della prevenzione, anche attraverso specifici progetti di formazione e informazione dedicati agli allievi degli Istituti scolastici del Comune di Palermo e ai settori produttivi ritenuti maggiormente a rischio nel territorio cittadino.
Per il presidente Caldarella «la collaborazione con l’amministrazione comunale è fondamentale per sviluppare sinergie e attivare azioni di prevenzione del rischio, provando così a invertire la tendenza dei dati di cui oggi siamo in possesso. Come ha detto il sindaco, è importante, inoltre, lavorare con gli studenti, anche con quelli più piccoli, per educare alla sicurezza e sensibilizzare sul tema le giovani generazioni. Da loro parte un processo di cambiamento verso una migliore consapevolezza del diritto alla salute e alla sicurezza negli ambienti di lavoro».
L’accordo prevede incontri periodici «per lo scambio di notizie aventi carattere scientifico, legislativo e sanitario e per la predisposizione e organizzazione, in occasione della Settimana Europea per la salute e sicurezza e la salute sul lavoro, che annualmente ricorre nel mese di ottobre, di una iniziativa cittadina che coinvolgerà il mondo scolastico, universitario, quello dei professionisti e delle organizzazioni sindacali e datoriali».
«Siamo soddisfatti del risultato raggiunto, per noi la sicurezza rappresenta la base nel mondo del lavoro – ha detto l’assessore Giuliano Forzinetti -. Vogliamo creare un appuntamento mensile per confrontarci sulle attività in corso e sulle azioni da intraprendere, per interagire fattivamente con tutti gli attori coinvolti. Sono fiducioso che questa iniziativa possa portare avanti un ampio progetto di promozione della cultura sulla sicurezza negli ambienti di lavoro. Oggi più che mai, alla luce dei tanti lavoratori morti sul posto di lavoro, questo protocollo, fortemente voluto, siglato con l’Inail assume un’importanza rilevante».
«Il mondo della scuola è protagonista di questo protocollo – ha commentato l’assessore Tamajo – perché la formazione sulla cultura del diritto alla salute e alla sicurezza sul lavoro parte proprio dalle attività educative rivolte ai ragazzi, per accrescere la consapevolezza dei diritti che vanno tutelati e per veicolare, attraverso loro, messaggi di civiltà. Inoltre, avendo anche la delega del COIME, sono particolarmente sensibile e attento a questa tematica, cercando sempre di procedere negli interventi rispettando le norme di sicurezza necessarie per tutelare i lavoratori».
«Un documento importante e ambizioso, sottoscritto dalle parti, che le impegna in attività di sensibilizzazione, formazione e promozione della cultura della sicurezza e della prevenzione, ma anche in attività di consulenza gratuita da parte del comitato nei confronti del Comune, attività di proposta e di informazione reciproca. L’incontro ha regalato spunti interessanti sul tema dai quali partiremo per lavorare ad attività concrete e incisive», ha dichiarato il consigliere comunale della DC, Viviana Raja, che ha seguito dalle origini tutte le varie fasi e si è fatta promotrice di questo protocollo.