In programma il concerto in Mi bemolle maggiore per tromba e orchestra, composto da Johann Nepomuk Hummel nel 1837, che vede solista alla tromba Emanuele Lo Buglio, e rivela tutto il talento del compositore e la sua particolare attenzione alla parte del solista.
A seguire l’omaggio a Paganini, eccezionale virtuoso del violino, celebre in tutta Europa, che ebbe con Palermo un legame personale. Anche qui suscitò il consueto delirio del pubblico per il suo virtuosismo e la sua maestria ma proprio a Palermo nacque nel 1825 il suo unico amatissimo figlio, Achille, riconosciuto dal violinista alcuni anni dopo la nascita. La Massimo Youth Orchestra eseguirà Le streghe, di Paganini, le virtuosistiche variazioni su un tema, tratte da un balletto di Franz Xaver Süssmayr, l’allievo di Mozart che ne completò il Requiem.
Chiude il concerto l’esecuzione della Settima sinfonia di Beethoven. Definita da Richard Wagner “l’apoteosi della danza”, la Settima di Beethoven è una delle più celebri tra le nove sinfonie da lui composte; in modo particolare il secondo movimento, l’Allegretto, con il suo tema che si va sviluppando e crescendo in maestosità.
Sul podio della Massimo Youth Orchestra, Giulio Plotino, dal 2018 professore di violino presso il Conservatorio Scarlatti di Palermo. Dopo un lunga carriera come violino di spalla del Teatro La Fenice e della West Australian Orchestra, è stato primo violino ospite presso: London Philharmonic Orchestra, Teatro alla Scala, Barcelona Symphony Orchestra, Orchestra RAI, Malaysian Philharmonic Orchestra etc., sotto la direzione di Maazel, Prêtre, Masur, Chailly, Gatti, Gardiner, Sir Colin Davis, Harding, Chung, Jurowsky, Marriner, Kitajenko. È stato inoltre Visiting Violin Professor presso la University of Western Australia e lo Yon Siew Toh Conservatory of Music di Singapore. Da sempre impegnato nel repertorio contemporaneo, ha collaborato con Berio, Vacchi, Sciarrino, Bussotti, Benjamin e molti altri.
Biglietti da 10 a 25 euro.