«Oggi, giovedì 6 aprile, si celebra la Giornata internazionale dello sport per lo sviluppo e la pace, un’occasione importante per l’Italia per continuare a inviare un messaggio di solidarietà globale, rispetto delle regole e rafforzare la fratellanza e la cooperazione. In
questi tempi difficili, infatti, oggi più che mai, lo sport può contribuire alla pace, migliorando la determinazione e la speranza per il futuro». Lo afferma Sabrina Figuccia, assessore del Comune di Palermo allo sport, turismo e politiche giovanili, che prosegue: «Quest’anno, il mio assessorato, insieme con il Palermo calcio, il Comitato italiano paraolimpico, Sport4impact ed Area Pilota Palermo, promuove l’iniziativa “Peace and Sport” che incoraggia tutti a onorare questa giornata mobilitandosi digitalmente e usando la creatività. Webinar, concorsi fotografici, tornei online e foto sono iniziative che possono essere
organizzate per sensibilizzare sul ruolo positivo dello sport nel mantenere una buona salute e atteggiamenti positivi. Ecco perché è importante la sinergia tra Comune, Palermo calcio e
Ufficio regionale scolastico, tre realtà che devono cooperare sempre più strettamente per aiutare soprattutto i nostri ragazzi, molti dei quali spesso sopraffatti da un senso di profonda inquietudine e inadeguatezza».
«Nella giornata internazionale dello sport per lo sviluppo e la pace, Palermo, inoltre vuole lanciare un messaggio di solidarietà globale, rispetto delle regole e rafforzare la fratellanza e la cooperazione, migliorando la determinazione e la speranza per il futuro a partire da azioni concrete – ha aggiunto l’Assessore Figuccia -. Quest’anno, abbiamo scelto il tema del bullismo che unisce lo sport e le politiche giovanili in un approccio che mette al centro i nostri ragazzi, molti dei quali spesso sopraffatti da un senso di profonda inquietudine e inadeguatezza».
L’assessore allo Sport, Sabrina Figuccia, stamani, in occasione della giornata internazionale dello sport per lo sviluppo e la pace, ha incontrato – insieme ai componenti della Commissione consiliare Sport – i rappresentanti delle federazioni del Football americano, del Ciclismo e della Federcalcio.
«Stamattina, nella giornata internazionale dello sport per lo sviluppo e la pace, la Commissione Sport insieme all’assessore Figuccia ha incontrato rappresentanti della Federazione Football, della Federazione Ciclismo e della Federazione Calcio. Continuiamo il percorso di collaborazione costruttiva per rendere lo sport accessibile a tutti, lavorando nella direzione di una gestione sociale degli impianti sportivi e garantendo la convivenza, attraverso una gestione con regole certe, della pratica degli sport con l’organizzazione degli eventi artistici. Oggetto dell’incontro è stato, anche, l’utilizzo del Velodromo Paolo Borsellino per l’attività sportiva anno 2023». Lo dichiara il presidente della V commissione consiliare, Salvo Alotta.
«Palermo è e resta una città che fa troppo poco per rendere lo sport davvero un diritto per tutti, soprattutto per i ragazzi dei suoi quartieri popolari. Ci chiediamo se e quando l’amministrazione intenderà dare parola anche a queste realtà perché, se la Giornata internazionale dello Sport ci ricorda quanto importante sia il ruolo dello sport nello sviluppo delle comunità e nella vita delle persone, sappiamo che è soprattutto attraverso la sua declinazione sociale che tanti ragazzi imparano a riconoscersi parte di una collettività, divenendo futuri cittadini consapevoli e in grado di prendersi cura della propria comunità, di cui soprattutto nei quartieri più svantaggiati c’è un enorme bisogno. Per questo oggi vanno innanzitutto ringraziate tutte quelle realtà che continuano a metterne al centro la valenza sociale, senza alcun sostegno da parte di un’amministrazione comunale che temiamo sia più concentrata sui grandi sistemi e i grandi eventi, che sulle ricadute e le declinazioni quotidiane per i suoi cittadini, soprattutto più giovani. Riscoprire lo sport per il suo ruolo sociale, educativo e aggregativo significa operare concretamente sulla prevenzione del disagio giovanile. Perché lo sport è un potente strumento di riscatto sociale, prima che un sistema di società e interessi». Lo dichiara la consigliera comunale Mariangela Di Gangi.