Al Sicilia Jazz Festival Winter 2023 presenti anche giornalisti e scrittori di fama internazionale, tra questi Vanni Masala, una delle più importanti penne del mondo jazzistico, noto critico musicale e scrittore. Appuntamento al Ridotto dello Spasimo (XVI Secolo), per “Incontri al Jazz Club” domenica 22 gennaio alle ore 20.30 ad ingresso gratuito, dove Masala presenterà il suo libro “Io Sono Michel Petrucciani”.
Per la terza edizione, come preview è prevista un’attività concertista intensa per 16 giorni consecutivi, dislocata in 3 luoghi diversi tra il Real Teatro Santa Cecilia, il Ridotto dello Spasimo – Blue Brass e il Teatro Golden con l’Orchestra Jazz Siciliana che accompagnerà i concerti dei big.
Il Festival, promosso dalla Regione Siciliana – Assessorato al Turismo Sport e Spettacolo la cui consulenza artistica e tecnica è stata affidata alla Fondazione The Brass Group, braccio operativo della Regione, istituito per legge, 1° febbraio 2006, n. 5, è ai nastri di partenza. L’iniziativa è frutto della collaborazione tra l’Assessorato Regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, il Comune di Palermo, Università degli Studi di Palermo, la Fondazione the Brass Group e i Conservatori di Musica del territorio regionale, e si pone come ulteriore obiettivo il coinvolgimento e la sinergia strutturale tra le istituzioni didattiche regionali, i musicisti del territorio e le maestranze locali per attivare un volano turistico-culturale.
Durante la presentazione del libro, la giornalistaRosanna Minafò presenterà il testo assieme all’autore, al direttore artistico del SJF Winter, Luca Luzzu e ad alcuni musicisti presenti. Michel Petrucciani è sicuramente uno dei tanti musicisti internazionali che è nel cuore del Brass Group e del suo presidente, il Maestro Ignazio Garsia. Tant’è che ha suonato per la Fondazione più volte, come il 4 febbraio 1984 ed il 20 luglio 1988, contribuendo all’accrescimento artistico della città e dei jazzofili presenti ai suoi concerti.
“Un libro illustrato su Michel Petrucciani? All’inizio ero perplesso ma poi ho riflettuto e ho pensato che fosse giusto nonché necessario. Perché Michel non è stato solo il grande pianista che tutti conosciamo ma un uomo, come pochi, che ha accompagnato perfettamente la sua Arte con la sua vita” (dall’introduzione al volume di Paolo Fresu).
Comincia così, con le parole introduttive del jazzista Paolo Fresu, il volume “Io sono Michel Petrucciani”, graphic novel che vuole onorare la memoria del grande pianista e compositore francese dalle origini italiane, realizzata nel ventennale della sua scomparsa.
Una celebrazione dovuta per un artista amatissimo dagli appassionati di tutto il mondo, un lavoro firmato da Vanni Masala e Marilena Pasini per le Edizioni Curci, che ripercorre per parole e illustrazioni l’intensa e troppo breve vita di questo straordinario musicista. Insieme ai presenti, Discuteremo di Petrucciani, della sua musica, delle intense vicende che hanno coinvolto questo artista nel corso di una straordinaria carriera e tour in tutto il mondo, interrotti dalla sua prematura scomparsa, dovuta a un’implacabile malattia genetica. Una malattia che non ha impedito a Michel Petrucciani di lasciare un’eredità indiscutibile in termini artistici e umani, oltre a un’eccezionale lezione di coraggio.