Grande attesa per Dianne Reeves, premio Jazz Legends del Monterey Jazz Festival e Grammy come miglior album vocale jazz, sarà la protagonista con il suo quintetto al Sicilia Jazz Festival 2022. Appuntamento venerdì 1 luglio al Teatro di Verdura alle ore 21.30. Con la Reeves sul palco John Beasley al piano, Romero Lubambo alla chitarra, Itaiguara Brandao al basso e Terreon Gully alla batteria. Dianne Reeves è certo una delle più illustri Jazz Ladies del nostro tempo ed ogni suo concerto è un appuntamento con l’emozione. Artista assai versatile e di grande comunicativa, Dianne Reeves ha dimostrato di essere capace di esprimersi anche in altri territori musicali, come pop e rhythm’n’blues, e di saper dialogare magnificamente con musicisti di ambito assai diverso come Sergio Mendes, Harry Belafonte, Charles Aznavour e Salomon Burke. Vincitrice di vari Grammy Awards (gli ultimi nel 2006, per la colonna sonora del film “Good night, and good luck” diretto da George Clooney, e nel 2015, per l’album “Beautiful life”), in questo ultimo scorcio la cantante di Detroit pare più concentrata sulla grande tradizione vocale afro-americana, ponendosi nel solco di voci leggendarie quali quelle di Billie Holiday, Ella Fitzgerald e, soprattutto, di Sarah Vaughan, cui tempo fa ha dedicato un intenso omaggio discografico. In passato già esibitasi con la OJS, stavolta Dianne Reeves è col proprio quintetto. Info biglietteria ed abbonamenti Fondazione The Brass Group: 091 778 2860 – 334.7391972,info@thebrassgroup.it,www.thebrassgroup.it
Il Jazz Village luogo di incontri culturali e tanta bella musica, all’interno del Sicilia Jazz Festival nella sua seconda edizione, lungo le vie del centro storico di Palermo. Anche per questa giornata in scena tantissimi concerti dislocati a partire dalle ore 18.00 al Complesso Monumentale Santa Maria dello Spasimo, Real Teatro Santa Cecilia e Steri. Protagonisti assoluti dell’evento, all’interno del Festival, i giovani musicisti dei Conservatori e gli artisti jazz residenti nel territorio siciliano. Il Jazz Village si protrarrà sino a martedì 5 luglio. Una peculiarità del Sicilia Jazz Festival, è quella di dare ampio spazio ai giovani talenti, agli studenti che con dedizione e professionalità studiano la musica jazz e hanno così l’opportunità di esibirsi, insieme ai propri Maestri, nelle orchestre e negli ensembles dei propri istituti. Inoltre, il Sicilia Jazz Festival crede molto alle figure artistiche ed ai musicisti residenti, tant’è che vi saranno diversi concerti di artisti del territorio siciliano. Tra le vie del centro storico la Marching Jazz Street Band. Info programma completo www.siciliajazzfestival@live.it, info biglietteria www.bluetickets.it.
Programma Jazz Village del 1 luglio
Teatro Santa Cecilia
ore 18:00 Dino Rubino Piano and trumpet dialogue
“Roaming Heart” è un vero e proprio viaggio nell’incognita del tempo, dell’estemporaneità, del sogno. Il disco – che è stato registrato a Parigi e uscirà per la Tûk Music nel maggio del 2015 – è un racconto non musicale in musica. Molte delle note suonate all’interno del disco, così come la maggior parte delle performance live, sono state improvvisate sul momento. Ogni passaggio assomiglia molto a un ritratto, a un’immagine, al ricordo di un preciso istante. Ogni concerto in piano solo è un percorso sempre diverso, senza conoscerne mai né l’inizio né la fine.
ore 20:00 Poi-poi Acquaria & go-Dratta
Un progetto musicale artenativo del jazz live che promette un magnifico viaggio nel mondo dell’improvvisazione e della bella musica.
ore 22:00 Le cordepazze Corde Live
Vincitori del Premio De Andrè nel 2007, le Cordepazze esordiscono nel 2008 con “I re quieti” (Monnalisa srl), album che cattura subito l’attenzione di stampa e pubblico e li porta sui palchi più prestigiosi. Nello stesso anno sono ospiti del Premio Tenco e la nota rivista musicale XL assegna 5 stelle all’album, inserendo il singolo “La Sinfonica Sociale” nella “Migliore compilation possibile del mese di Dicembre”. Nel 2009 vincono, a Musicultura Festival, il “Premio della Critica”; nel 2010 vanno in tour con Paola Turci per i teatri storici delle Marche, suonano al Live Forum di Assago con Morgan e prendono parte a “La leva cantautorale degli anni zero”, il doppio cd realizzato dal Club Tenco e dal MEI per valorizzare la nuova canzone d’autore. Vincono anche la “Targa D’Argento” alla Mostra del Cinema dello Stretto e il “Premio Miglior Videoclip” al Festival Fatevi i Corti Vostri di Matera. Nel 2013 esce il loro secondo album “L’arte della fuga” di cui fa parte “La Rivoluzione”, brano che li porta nel 2014 a vincere per la seconda volta il“ Premio della Critica” a Musicultura. Nel 2022 esce il loro terzo album “I giorni migliori” prodotto da Roberto Cammarata (La Rappresentante di Lista, Waines, Omosumo)
Complesso Monumentale Santa Maria dello Spasimo
ore 18:30 Monica Crivello Quartet Jazz Flavour
Condividendo la stessa passione per la song di Broadway, creano un repertorio che da spazio alle scritture dei più famosi autori di standard jazz come Porter, Ellington e molti altri. La ritmica è formata da un trio d’eccezione: Giovanni Conte al pianoforte Gaetano Presti alla batteria Fulvio Buccafusco al contrabbasso
ore 20:30 Jazz Out Project Trio di Alfredo Dini
Il gruppo nasce da un’idea di Francesco Leonardo, chitarrista fuori dagli schemi, con arrangiamenti originali di famosi standard jazz in chiave moderna, rivisitati con sonorità cubane, brasiliane o soul/funk, con l’apporto di Alfredo Dini, bassista di provata esperienza e del giovane e talentuoso batterista Antonino Anastasi, vengono creati anche arrangiamenti di brani più moderni di artisti come Herbie Hancock, Arturo Sandoval, Azimuth, Miles Davis, oltre ad un significativo omaggio al maestro Chick Corea recentemente scomparso. L’interplay tra i musicisti e la cura nei dettagli, crea un sound intenso in grado di restituire atmosfere e sonorità che non mancheranno di coinvolgere il pubblico, l’attuale programma anticipa un lavoro in studio previsto per il prossimo inverno.
ore 22:30 Galathea
Galatea deriva dalla mitologia greca. È una delle cinquanta ‘neroidi’, ninfe del mare, figlie di Nereo e Doride. Un’immagine del genere indica l’atmosfera che pervade questa nuova produzione: suoni dub, suoni spirituali e ambientazioni africane. Pur sembrando un misto di idee, il progetto nasconde una forte personalità. Questa creatività deriva da un atteggiamento concentrato nei confronti della club culture con un’enfasi sul dub elettronico che poi si evolve in una miriade di influenze e stili che rendono Galathea un’esperienza di ascolto unica. Cultura mediterranea, afro, melodie cinematografiche, jazz, suoni spirituali e ambientazioni ipnotiche conducono l’ascoltatore in una fuga inconscia. I dieci brani superbamente mixati di Galathea riescono a dimostrare come una produzione sapiente che utilizza fluidità e una miscela di generi possa evolversi naturalmente in un viaggio onirico.
Palazzo Chiaramonte – Steri
ore 19:30 Istituto Musicale Vincenzo Bellini di Catania Catania Jazz Lab ensemble Nardis
L’Ensemble dell’Istituto Musicale Bellini con la direzione del Maestro Salvatore Torrisi, propone un vasto programma jazzistico messo in scena dai musicisti: Giorgio Garozzo, Michela Duca, Francesco Scacco, Andrea Zagra, Daniele Limpido, Michele Bellocchi (Sassofoni) Carmelo Fede, Diego Cassarino Giovanni Morello, Gianpiero Procaccianti, Luca Boreale, Antonio Fiorenza(Trombe) Salvatore Distefano, Camillo Pavone, Flavio Pennisi, Nicola Crescenzi, Giorgia Giannetto (Tromboni), Orazio Basile, chitarra, Claudio Ursino, contrabbasso, Osvaldo Corsaro, pianoforte, Alfio Liberto, batteria.
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Al Sicilia Jazz Festival 2022 presenti anche giornalisti e scrittori di fama internazionale, tra questi Leonardo Lodato. Appuntamento al JazzVillage per “Incontri al Jazz Club” venerdì 1 luglio alle ore 19.30 ad ingresso gratuito, dove Lodato presenterà il suo volume “Nel Confine tra Mare e Cielo. 12 musicisti siciliani si raccontano”. L’evento “Incontri al Jazz Club” è un focus su alcuni momenti off all’interno del Festival curati dal Centro Studi del Brass Group, diretto da Domenico Cogliandro, a cui ha collaborato anche Rosanna Minafò, presenti tra l’altro con Lodato all’incontro. Il volume, inserito nella collana “Giornalismo e società” della Domenico Sanfilippo Editore, in quest’occasione esce con un doppio editore. Infatti, la partnership della DSE con CNI Compagnia Nuove Indye, permette al libro, già pubblicato e distribuito in abbinamento al quotidiano La Sicilia, è adesso distribuito su tutte le piattaforme digitali sia in versione cartacea (con un significativo restyling, che in versione kindle, disponibile in tutto il mondo). E’ inoltre possibile ascoltare gratuitamente sul sito lasicilia.it il podcast realizzato dall’attrice Valeria Contadino che ha “riletto” e interpretato un capitolo di “Cielo, la mia musica!” Il confine tra mare e cielo è lieve. Acqua e aria si confondono. Quanto influiscono la luce del sole, il suo calore, nell’essere siciliani? E, ancor più, quanto conta se si è musicisti? E il cielo, soprattutto, come lo vede chi suona, chi canta, chi compone? Per dare una risposta a queste domande (e a tante altre), Leonardo Lodato, giornalista del quotidiano di Catania “La Sicilia”, capo servizio di Cultura e Spettacolo, ha intervistato 12 musicisti siciliani. Quasi un calendario che, mese dopo mese, artista dopo artista, scandisce il nostro cammino tra le pieghe di chi l’arte la fa. Interviste, tutte inedite, fuori dai canoni del giornalismo di routine, quando si è chiamati, da un lato a domandare e dall’altro a rispondere, soltanto di un nuovo disco o del tour imminente. Stavolta, Bob Salmieri, Andrea Cantieri, Caterina Anastasi (Babil On Suite), Compagnia D’Encelado Superbo, Giuseppina Torre, Lello Analfino (Tinturia), Marian Trapassi, l’ex Denovo Mario Venuti, Paolo Buonvino, i Pupi di Surfaro, Roberta Finocchiaro e Rosalba Bentivoglio si sono prestati a questo gioco, a stendersi sul lettino dello psicanalista o, addirittura, a lasciarsi andare nel segreto del confessionale. Ognuno con i propri vizi e le proprie virtù, con i propri sogni, con le proprie certezze e con i propri desideri. La prefazione del libro è curata da un vero e proprio “extraterrestre” della musica: il tastierista dei francesi Rockets, Fabrizio Quagliotti che, negli anni Ottanta, con i suoi compagni di viaggio, ha conquistato l’Italia decretando il successo dello Space Rock.
L’autore
Leonardo Lodato, giornalista, è capo servizio Cultura e Spettacolo del quotidiano “La Sicilia” di Catania. Ha cominciato la sua carriera collaborando alle pagine del quotidiano del mattino di Palermo “L’Ora”, per poi trasferirsi a Catania dove ha prima collaborato all’emittente televisiva Antenna Sicilia e, poi, entrando a fare parte della redazione del quotidiano “La Sicilia”. La musica è la sua grande passione insieme al mare (è un subacqueo “profondo”). Ha ideato, per conto dell’azienda italiana Vulcan, un piatto per batteria denominato “Sonar”, esposto di recente al NAMM show, la più importante fiera di strumenti musicali degli Stati Uniti, nel quale, con la collaborazione degli artigiani turchi che lavorano per conto di Vulcan, è riuscito a riprodurre il tradizionale suono del sonar dei sottomarini. “Cielo, la mia musica!” è il suo secondo libro dopo “Storie di Uomini e di Navi – Un’avventura chiamata Veniero” (Ed. La Mandragora), scritto a quattro mani con il collega di immersioni Guido Capraro. Di recente è uscito, per CNI Compagnia Nuove Indye, “Pensiero Viola”, scritto insieme alla cantante, pianista e compositrice Viola Nocenzi.
Ad animare il JazzVillage anche quest’anno anche le Marching Brass Street Band che ogni pomeriggio dal 25 giugno al 5 luglio scorreranno lungo le aree pedonali del centro storico di Palermo, uno tra i più estesi d’Europa, per far respirare aria di musica e note in jazz. In programma tantissimi concerti dei residenti nei siti dedicati al JazzVillage.
Gli abbonamenti per i dodici concerti del teatro di Verdura, per i concerti delle sedi del Village ed i biglietti delle singole esibizioni sono disponibili su www.bluetickets.it. Costo dell’abbonamento al Teatro di Verdura a partire da 90€, biglietti singoli al Teatro di Verdura a partire da 10€, abbonamento rassegna completa Village 30€, abbonamento giornaliero Village 10€.