lunedì, 23 Dicembre 2024
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Art Nobless – Incontro con Maria Rita Saporito

Continuano a riscuotere sempre più favore e apprezzamento le incantevoli manifestazioni culturali ed artistiche firmate “Art Nobless”. Tutti gli eventi finora ideati hanno permesso l’ingresso e la visita di ville e palazzi storici, da tempo dimenticati dalla collettività cittadina. Tra i tanti suggestivi luoghi, possiamo certamente annoverare il settecentesco Palazzo Asmundo a Palermo, il Museo Sciortino a Monreale, Villa Filangeri a Santa Flavia, Villa Aragona Cutò e Villa Palagonia a Bagheria.
A tal proposito, noi di Giornale Cittadino Press abbiamo incontrato Maria Rita Saporito, che di “Art Nobless” ne è la vulcanica ideatrice.
-Signora Saporito, che cosa è “Art Nobless”?
“Art Nobless è un contenitore che raggruppa arte, spettacolo e cultura e nasce in primo luogo per valorizzare e far conoscere tutte le bellezze artistiche, presenti nella città di Palermo e in alcuni paesi limitrofi. Questo nome deriva dal francese Art Noblesse, ma è stato “sicilianizzato” con l’elisione della “e” finale: di qui Art Nobless. Maria Rita SaporitoLe iniziative che fin adesso sono state organizzate sono numerose e diverse. La prima in assoluto è stata quella che si svolta a Palazzo Asmundo, con la rappresentazione dello spettacolo itinerante “Beati Paoli” e con l’allestimento di una mostra d’artigianato. Ho voluto fare questo connubio con l’artigianato perché è un settore a cui sono particolarmente legata. Infatti, in molte occasioni ho voluto organizzare delle mostre per valorizzare il settore, impegnandomi anche come responsabile, a coordinare e seguire la partecipazione degli artigiani stessi e del pubblico”.
-Tra gli eventi, sono stati particolarmente stimati quelli legati al tango. Come nasce questa scelta di coinvolgere i tanti tangueri di Palermo e provincia? Cosa è per lei il tango?
“Intanto, credo che, tra i tanti balli, il tango è proprio quello che riproduce i tre elementi insiti in “Art Nobless” (cultura – arte – spettacolo), in quanto è un ballo popolare tradizionale, i cui movimenti sono espressione artistica di perfetta simmetria. La scelta di coinvolgere i tangueri nasce da una manifestazione a Palazzo Cutò, organizzata e curata da Art Nobless in occasione della Settimana della Cultura tra Palermo e Bagheria, durante la quale ho avuto il piacere di conoscere l’artista Jenny Schillaci che, oltre a essere una pittrice, è una bravissima tanguera. Proprio da questa conoscenza, è nata una simpatia reciproca, divenuta poi una collaborazione che si è concretizzata nella prima manifestazione di tango che abbiamo avuto a Bagheria dal titolo“Milonga Mi Amor. Tra Bacco e Tango”.tango Da lì poi sono nate altre iniziative come “Milonga Epifantango”, “Milonga de la Virgen Maria” a Monreale e “Cupindo in Tango”. In queste occasioni, ho visto che sono tanti quelli che apprezzano ed amano questo ballo. Forse perché rappresenta un mondo particolare, ma sicuramente perché è un ballo passionale e d’amore. Questo ha portato anche me tra i suoi estimatori”.
-Cosa ci dice dell’enorme successo di “Cupido in Tango” a villa Palagonia?
“Cupido in Tango”, l’iniziativa più recente svoltasi nella raffinata Sala degli Specchi della villa bagherese, come dice pure lei, ritengo sia stata un successo. Intanto. perché ha visto la

Milonga Mi Amour - Jenni Schillaci
Milonga Mi Amour – Jenni Schillaci

partecipazione e l’entusiasmo di tantissimi professionisti e rappresentanti di diverse scuole di tango di Palermo e provincia, con l’assegnazione di premi da parte di un Comitato d’onore. Inoltre, è stato l’evento che, in virtù del perfetto connubio tra l’ambiente settecentesco e l’elegante arte della danza, ha riscosso anche notevole apprezzamento da parte del pubblico accorso numerosissimo.
Di “Cupido in Tango” ancora adesso si parla e ne sono contenta, perché insieme a Jenny Schillaci, siamo riuscite a far conoscere, non solo ai tanti tangueri intervenuti, che spesso si esibiscono in sale da ballo tradizionali o in spazi ristretti, ma anche al pubblico che ci ha fatto l’onore di venirci a trovare, questa incantevole villa che li ha “trasportati” in  un contesto magico e da favola. IMG_9847

Ci congediamo da  Maria Rita Saporito, sicuri che a breve “Art Nobless” farà nuovamente parlare di se  proponendoci nuove e originali iniziative.

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