AMG Energia ha attivato un nuovo sistema anti-intrusione nella cabina di pubblica illuminazione “CEP” che alimenta i punti luce del quartiere San Giovanni Apostolo. La società ha definito i lavori di realizzazione del nuovo impianto dopo che poco più di un mese fa la cabina era stata oggetto di un tentativo di furto di rame, per fortuna non riuscito: la chiusura della struttura era stata trovata danneggiata da ignoti che non erano riusciti ad accedere. Il nuovo sistema anti-intrusione realizzato da AMG Energia si aggiunge a quelli già attivi a protezione delle due cabine della zona dello Sperone: nei mesi scorsi sono state danneggiate da ripetuti furti di rame, che hanno determinato lo spegnimento degli impianti del quartiere, oltre a tradursi in un aggravio economico per la società.
Intanto, la società registra un nuovo tentativo di effrazione ai danni di una cabina di pubblica illuminazione, la cabina “Borgo Ulivia” di via dell’Airone. Anche in questo caso la scoperta è stata fatta dagli operatori di AMG durante le verifiche effettuate sugli impianti di illuminazione: ignoti hanno divelto il catenaccio, molto probabilmente nel tentativo di rubare rame ma fortunatamente l’operazione non è andata in porto.
“È stata presentata denuncia alle autorità di pubblica sicurezza – dice il presidente di AMG Energia, Mario Butera – La cabina e gli impianti stavolta non hanno subito danni, ma il ripetersi di questi episodi non può che allarmarci e preoccuparci”.
Tra le altre attività, AMG Energia ha ripristinato e riacceso cinque pali dell’impianto di pubblica illuminazione di via Crispi all’altezza di via Emerico Amari. I punti luce erano stati rimossi nel momento in cui la zona era stata occupata dall’area di cantiere per la realizzazione dell’anello ferroviario. Rimosso il cantiere, AMG Energia ha ridefinito l’assetto dei semafori dell’incrocio ed ha anche avviato la ricollocazione dell’illuminazione temporaneamente abolita, ripristinando cavidotti e alimentazione. I pali che sono tornati al loro posto nella nuova aiuola spartitraffico sono cinque, equipaggiati con lampade al sodio alta pressione, dalla caratteristica luce gialla, da 250 watt. Due punti luce hanno anche un ulteriore braccio più basso in cui sono montate lampade da 70 watt agli ioduri metallici.