mercoledì, 18 Dicembre 2024
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“Io non ci sto”, il coraggio di dire No alla mafia

Natale Giunta, ristoratore palermitano e chef di fama internazionale, e il suo No alla mafia. Nel 2012 aveva denunciato i mafiosi che erano venuti a chiedergli il pizzo, rifiutandosi di pagare. «Perché il permesso di aprire un ristorante va chiesto allo Stato e non alla mafia» ricorda Giunta. Gli uomini che lo avevano minacciato sono passati alle intimidazioni e anche quando sono stati arrestati, si sono fatti sentire, tanto che Giunta è dovuto ricorrere alla scorta. La sua storia è quella di un uomo che ha reagito, che non si è arreso al ricatto della malavita e ha continuato a fare il suo lavoro, nella sua terra, una terra difficile, che solo grazie a persone come lui, che non chinano il capo di fronte alle ingiustizie, può nutrire la speranza di sconfiggere la mafia.

Ma non finisce qui. In un anno difficilissimo per i ristoratori, condizionato dalla pandemia, Giunta, si è letteralmente rimboccato le maniche e, mettendosi a confezionare lui stesso le pietanze che uscivano dalla sua cucina, ha organizzato un capillare sistema di consegna a domicilio per portare i suoi piatti in tutto il mondo.

Giunta ha voluto raccontare la sua storia in un libro, “Io non ci sto”, scritto insieme alla giornalista Angelica Amodei per Rai Libri. E’ stato presentato alla stampa nella sede di Sicindustria, con molti degli ospiti e giornalisti collegati via web per rispettare le norme di sicurezza imposte dal Covid-19. «Io dovevo fare il mio dovere. Non volevo avere paura, ma avevo paura. Per la prima volta nella mia vita. Vedrai che tra poco cambierai idea, mi avevano detto quella maledetta mattina. Mai, neanche per un solo istante, ho pensato di farlo» racconta lo chef.

Natale Giunta ha aperto il suo primo ristorante di alta cucina a 21 anni, e ne sono seguiti molti altri. Ha partecipato, guadagnando numerosi premi, a diversi campionati di cucina e dal 2005 ha iniziato a collaborare con la Rai, come ospite fisso de “La prova del Cuoco”. Alcune delle sue più caratteristiche ricette sono comprese nel volume Buonissimo! (Rai Libri, 2019), del quale è coautore. Per la stagione 2020/2021 fa parte del cast di “Detto Fatto” su Rai2.

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