Si chiama #SingYourRights, «canta i tuoi diritti», parte lunedì 22 marzo, ed è la seconda fase del più ampio progetto Youth Sing Europe, firmato dall’associazione Rock10elode, realizzato con il contributo del Parlamento Europeo e con il patrocinio dell’Assemblea Regionale Siciliana. L’obiettivo? Educare i più giovani ai diritti tutelati dall’Unione Europea attraverso la musica, più precisamente scrivendo coralmente il testo di una canzone, confrontandosi con altri coetanei e con esperti del settore, docenti, autori e musicisti professionisti.
La prima fase (From Palermo to the Conference of Europe) si è conclusa con successo lunedì 15 marzo con un webinar che ha visto l’intervento del vicepresidente del Parlamento Europeo, Fabio Massimo Castaldo, e della social media manager del Parlamento Europeo, Lucia Pecoraro, che hanno raccontato le loro esperienze ai ragazzi delle scuole palermitane aderenti al progetto di Rock10elode, oltre a spiegare le difficoltà con cui si confrontano quotidianamente.
«Questa seconda fase – spiega Gianni Zichichi, presidente dell’associazione e ideatore del progetto Youth Sing Europe – si concluderà a maggio e funziona un pò come i progetti che negli scorsi anni abbiamo sviluppato in altri ambiti. Ruota tutto intorno alla musica. Ad esempio, in Health Music Fest (al momento giunto alla seconda edizione) abbiamo voluto raccontare ai ragazzi i problemi legati alla sfera della salute e fornire loro una chiave di lettura diversa attraverso la musica. Ancora prima lo abbiamo fatto con la violenza di genere, con il progetto “Ricordati chi sei”. Abbiamo parlato delle dipendenze rileggendo i Baustelle, i Verve e i Pink Floyd. Stavolta vogliamo raccontare l’Europa – questo colosso che spesso vediamo distante e ostruito dalla burocrazia – con l’energia di un brano degli Scorpions, o con le parole alte ma semplici di Bob Dylan, la freschezza di Willie Peyote o la poesia di De André. Perché pensiamo che così, ai ragazzi, tutto possa essere più vicino e comprensibile. Nella prima fase li abbiamo fatti dialogare con la parte più “istituzionale”, con funzionari e politici. Adesso tocca a loro trasformare quello che hanno imparato in una canzone».
Alla fine del laboratorio di cantautorato, a maggio, è prevista la “sfida” finale, un contest che premierà le migliori canzoni sui temi dell’integrazione europea scritte dai ragazzi nell’ambito del progetto, ma aperto anche a giovani artisti esterni all’iniziativa. L’artista vincitore del contest volerà gratuitamente (viaggio, vitto e alloggio) al Parlamento Europeo, per conoscere e toccare con mano i luoghi e la storia dell’Unione.
Tutte le attività sono gratuite e previste attualmente in modalità online e destinate prioritariamente a un gruppo di cinquanta studenti delle scuole secondarie di tutta la Sicilia.
Possono partecipare anche studenti universitari sotto i 25 anni.
Requisiti per iscriversi
Essere residenti in Sicilia, avere meno di 30 anni (sia per solisti sia per i componenti di una band) e inviare la canzone che si vuole presentare entro le 23.59 di venerdì 30 aprile 2021.
Il brano dovrà essere completamente originale, corredato di testo e una breve biografia dell’artista. Il formato richiesto è l’mp3, o in alternativa, si potrà indicare un link YouTube.
Per ulteriori informazioni, è possibile consultare il regolamento completo disponibile all’indirizzo: https://forms.gle/SppoHo3r6Jc3bNUS8. La partecipazione al contest è gratuita in tutte le sue fasi.
Le nove proposte ammesse alla finale del contest saranno comunicate ai partecipanti sui profili social dell’associazione Rock10elode il domenica 2 maggio, mentre la finale è prevista per il successivo 18 maggio.
Il 4 maggio i nove finalisti registreranno dal vivo un video sul palco dello Spazio Franco, ai Cantieri Culturali alla Zisa. Registrazioni ed esibizioni verranno effettuate per turni separati, nel completo rispetto dei protocolli di sicurezza sanitaria previsti.
La finale si svolgerà il 18 maggio 2021, in diretta streaming e TV, dalle 20 alle 22, all’interno del programma Ramecasa di Claudio Terzo e Chiara Mascellaro, in onda anche su Radio Time. Oltre al premio per il primo classificato (registrazione in studio del proprio brano – accompagnato da videoclip – e viaggio a Bruxelles o Strasburgo per una visita al Parlamento Europeo), per il secondo e il terzo sono previsti degli shooting fotografici realizzati da un professionista del settore.