E’ stato pubblicato il Rapporto sull’andamento della mortalità giornaliera nelle città italiane aggiornato al 12 gennaio 2021, a cura del Ministero della Salute e del Dipartimento di Epidemiologia SSR Regione Lazio.
I dati contenuti nel rapporto “confermano il drammatico incremento della mortalità totale nella città di Palermo già rilevato nei precedenti rapporti, anche se si registra un’attenuazione dell’eccesso di mortalità rispetto ai picchi registrati nel mese di novembre”.
Nel mese di ottobre i decessi rilevati a Palermo sono stati 593, contro una media degli ultimi 5 anni pari a 465 (+128 decessi, pari a +28%).
Nel mese di novembre i decessi rilevati a Palermo sono stati 792, contro una media degli ultimi 5 anni pari a 480 (+312 decessi, pari a +65%).
Nel mese di dicembre i decessi rilevati a Palermo sono stati 720, contro una media degli ultimi 5 anni pari a 580 (+140 decessi, pari a +24%).
Passando a un’analisi dei decessi settimanale, i dati confermano il picco di eccesso di mortalità registrato a novembre, con un massimo di +74,8% nella settimana dall’11 al 17 novembre.
Nelle settimane di dicembre la mortalità è sempre risultata più elevata rispetto alla media degli ultimi 5 anni, con un eccesso di mortalità compreso fra +24,0% registrato fra il 16 e il 22 dicembre e +31,2% registrato fra il 9 e il 15 dicembre.
Nelle ultime due settimane la mortalità sembra essere tornata il linea con la media degli ultimi cinque anni, anzi addirittura nell’ultima settimana è risultata inferiore del 23,8%. Quest’ultimo dato deve essere letto con cautela perché, oltre ai possibili effetti di una minore incidenza dell’influenza (le misure di contenimento adottate per il Covid-19 hanno di fatto impedito l’insorgere dell’epidemia influenzale), potrebbe in parte essere dovuto a fisiologici ritardi nella comunicazione dei decessi.
In valore assoluto, dal 30 settembre al 12 gennaio, a Palermo si sono registrati 2369 decessi, con un incremento di 554 unità (+30,5%) rispetto alla media degli ultimi 5 anni.