In un appartato angolo di via Pandolfini, a Palermo, piccole tigri dalle morbide zampette, dagli occhi vigili e dai lunghi baffi, trovano casa tranquilla e protezione, grazie ad EDIGA (Ente Difesa Gatti). Si tratta di un’associazione no-profit, che da circa 27 anni si occupa di accudire, all’interno della sua struttura, gatti ammalati, abbandonati e randagi. Ribattezzato “Pola Narzisi” in memoria della sua fondatrice, venuta a mancare nel settembre del 2013, il rifugio è attualmente gestito e portato avanti con impegno e costanza da volontari e benefattori.
Accolti dai miagolii e dagli sguardi curiosi dei mici, è il responsabile di EDIGA, Franco Lannino che, ci accompagna in questa nostra visita alla scoperta del rifugio del gatto.
Suddivisa in dieci reparti, la struttura, dai colori vivaci e allegri, è immersa in un giardino verdeggiante, dove i gatti possono schiacciare un pisolino al sole, correre a contatto con la natura e giocare all’aria aperta. Le aree interne e coperte, proprio come delle casette, offrono riparo dal freddo e dalla pioggia. Non mancano, poi, alcuni semplici oggetti che possono rendere felici i nostri bei felini: ceste dove riposare, lettiere-toilette, scaffali da dove scrutare dall’alto e diversi giochini. Il rifugio, inoltre, è dotato di una piccola infermeria per controlli e cure mediche.
Se da una parte tantissimi sono i gatti presenti in questo luogo felice, dall’altra la mancanza di volontari risulta essere un problema a cui EDIGA deve far fronte. «Al momento ospitiamo circa 240 gatti. Questa estate abbiamo purtroppo registrato almeno 50 abbandoni di gattini. – ci dice Franco Lannino – Per quanto riguarda i volontari, invece, questo è il nostro tasto dolente: attualmente, infatti, sono sei i volontari, che si occupano della pulizia del rifugio, dell’alimentazione e delle cure dei gatti. Ci sono anche dei sostenitori, ma qui lo spazio è grande e c’è tanto lavoro». EDIGA, impegnata nella lotta al randagismo attraverso la sterilizzazione dei felini e le campagne di adozione, organizza tante e variegate iniziative a sostegno dei mici del rifugio. Oltre a giornate dedicate alla raccolta di viveri e farmaci, è possibile per tutti coloro che vogliono, ma non possono tenere un gatto, adottarne uno distanza. Si può, inoltre, diventare soci (ordinari o sostenitori) e fare delle donazioni.
Non ricevendo sovvenzioni da parte delle Istituzioni, le difficoltà economiche certamente ci sono e sono tante, ma molti possono essere anche i modi per “dare una zampa”. Ediga, del resto, è una realtà positiva di Palermo, che attivamente si impegna per i gatti della città, diffondendo e dimostrando, con la propria faticosa e preziosa attività, il rispetto per gli animali.
Tutti coloro che amano i gatti e vogliono dedicare parte del proprio tempo ai questi bei micioni, presenti nella struttura, non possono lasciarsi sfuggire l’occasione di diventare volontari. «Abbiamo bisogno di gente che venga qui concretamente ad aiutarci, ma che soprattutto faccia giocare i nostri gatti. Qualcuno che li accarezzi, li coccoli e trascorra del tempo con loro» – questo l’appello di Franco Lannino, alla fine del nostro breve tour al Rifugio “Pola Narzisi”.
Per maggiori informazioni, per adottare uno dei gatti e per “dare una zampa” al rifugio, è possibile contattare EDIGA attraverso la pagina Facebook www.facebook.com/edigapalermo
Tanti gli ospiti 4 zampe bisognosi d’affetto e in cerca di una famiglia. Di seguito alcune foto dei nostri a-mici.
