In una Mondello più estiva che autunnale, con il sole che oltre il cuore riscaldava e tanto anche i corpi, un mare inaspettatamente calmo, dopo essere stato in burrasca nei giorni scorsi depositando in tutta la spiaggia una corona continua di alghe, 183 nuotatori di ogni età (dai 9 anni di età del più giovane ai 67 anni del più anziano) hanno nuotato questa mattina, domenica 9 novembre, da un capo all’altro del Golfo che va dalla spiaggia libera del “paese” alla spiaggia del Circolo Lauria), per circa 1.500 metri, per affrontarsi, si fa per dire, nel tradizionale Trofeo Mykeleya, gara non agonistica, (intesa come non inserita in calndario federale), ma con la rilevazione dei tempi al centesimo per potere stilare diverse classifiche che considerano il sesso e l’età, giunta alla sua 21^ edizione. Gara voluta, da sempre, da Iano Monaco, noto brillante architetto palermitano.
A detta di Iano “è stata l’edizione più spettacolare e la più divertente” e come al solito anche molto partecipata dagli atleti.
Numerosi gli spettatori che hanno atteso i nuotatori al traguardo, che quest’anno, come già scritto, è stato spostato.
Ovvero la gara si è svolta al contrario e quindi l’arrivo era posto al Circolo Lauria che ha offerto spogliatoi e docce.
La caratteristica della “Traversata” del golfo di Mondello è che non si può indossare il fast skin e Jano Monaco ci tiene a sottolineare, che “questa è l’unica gara di nuoto al mondo dove i nuotatori possono indossare solo il normale costume da bagno”.
Vincitore assoluto è stato il diciassettenne Andrea Facciolà il quale ha terminato di nuotare in 17’14” . Al secondo posto si è piazzato Roberto Barcellona in 17’15”. Terzo, Gaspare Azzarelli in 17’19”. Tutti e tre i nuotatori appartengono alla Polisportiva Mimmo Ferrito di Palermo e sono allenati da Paolo Catania. Tra le donne, si è classificata prima la dodicenne Federica Giulia Parelli, in 20’21” (19^ della classifica mista-assoluta) , seconda la dodicenne Anita Spano in 20’24” (20^), terza la tredicenne Greta Aquè in 20’43” (26^).
Le prime due atlete sono della Mimmo Ferrito, la terza della Hydra Scsd di Villabate.
L’atmosfera di festa e allegria ha fatto da contorno “alla gara di nuoto più amata dai siciliani” e che ha visto la partecipazione di atleti di tutte le età e di tutte le estrazioni sportive, dalle scuole nuoto alle squadre agonistiche di nuoto, dai triathleti ai pallanotisti “che hanno concluso la gara, dimostrando che in Sicilia non bisogna esser super men né super women per nuotare in mare aperto in pieno mese di novembre indossando il semplice costume da bagno”.
Sponsor della manifestazione la Triatlet di Palermo e la M.A.A.
Ai partecipanti sono stati regalati dei Gadget ricordo, delle coppe tradizionali e per gli atleti premiati dei sassi di mare decorati da GG.
Hanno collaborato all’organizzazione il Club Canottieri Roggero di Lauria (base operativa della manifestazione), il Clubino del mare e come precisa l’organizzatore, “i tanti volontari che hanno la sfortuna di esser amici di Jano Monaco”.
L’arrivo di Iano Monaco