Mussomeli (Cl) 26.03.2017 – Sin dalla vigilia li avevamo indicati come probabili vincitori e loro, stiamo parlando della coppia composta da Paolo Piparo e da Giovanni Barreca, al volante della Renaul Clio iscritta dalla Project Team che hanno svettato tra le moderne e di Antonio Di Lorenzo e Francesco Cardella, piloti corleonesi presentatisi al via con la fida Porsche 911 preparata dal marinese Ciro Barbaccia ed iscritta dalla AC Festina lente presieduta da Rosario e Claudia Lo Cicero Madè, i quali hanno svettato tra le moderne, non hanno deluso le attese.
Tra le 47 vetture moderne che hanno preso il via, la lotta è stata subito serrata, ma, alla fine delle cinque prove speciali, ha svettato, come già scritto, la Clio di Piparo/Barreca che ha preceduto di poco più di 1” la Reanul Clio Williams di Lombardo/Spiteri e l’altra Renault Clio di Beccaria Castelli.
Solo nove, invece le vetture storiche a prendere il via e così tutto è stato relativamente facile per i piloti della AC Festina lente di Monreale, Antonio Di Lorenzo e Franco Cardella (ritratti in foto), aggiudicarsi la gara. Alle loro spalle, staccata di oltre 25”, la Fiat X1/9 di Red Devil e Sprio ed al terzo posto l’Alfa Romeo Alfetta GT della coppia Gianfilippo /Gianfilippo.
Sfortunato invece, l’altro equipaggio della AC Festina lente, composto dai palermitani Giuseppe Savoca – Giacomo Giannone, troppo presto fuori dai giochi, a causa di una uscita di strade senza conseguenze per i piloti ma che ha comunque danneggiato la poderosa BMW 635 CSI.
Raggiunti al termine del rally, i vincitori Di Lorenzo Cardella, Campioni Siciliani Rally 2016, ci hanno detto “Gara combattuta, avvalorata dal calore del pubblico. Delle due prove speciali, indubbiamente, la Peppino Farina era tecnicamente la più bella .Vincere questa 1^ edizione della historic è stata una emozione particolare. Abbiamo abbassato i tempi in ogni passaggio riuscendo così a mettere il nostro sigillo. Siamo felici per noi, per il nostro preparato Ciro Barbaccia che ci ha consegnato un mezzo perfetto ed anche per la nostra nuova Associazione Culturale – Scuderia Festina lente, per i colori della quale, abbiamo gareggiato per la prima volta”.